
Mistero Sinner, la foto alimenta il giallo: "Non ha senso" - Futsalnews24.com (Screen Youtube)
Dopo la battaglia sul rosso del Foro Italico, culminata nella sconfitta contro Carlos Alcaraz nella finale degli Internazionali d’Italia, Jannik Sinner ha subito voltato pagina.
Il match di Roma ha certificato il ritorno ad altissimi livelli del numero uno del mondo, che si è arreso solo a un avversario in stato di grazia, capace di esprimere il suo miglior tennis proprio nel momento più importante. Ma per l’azzurro, la strada verso il Grande Slam non si interrompe: già domenica prossima, al Roland Garros, riparte la rincorsa, con un primo turno che lo vedrà opposto al francese Arthur Rinderknech.
Sinner ha deciso di non forzare ulteriormente la preparazione, rinunciando al torneo di Amburgo per non sovraccaricare il fisico, cosa che ha deciso di non fare Zverev, eliminato dal torneo tedesco agli ottavi. Una scelta ponderata, da atleta maturo, che sa bene quanto sia importante arrivare fresco – fisicamente e mentalmente – all’appuntamento clou della stagione sul rosso. E così ha scelto di prendersi una breve pausa, lontano dai campi e dai riflettori, per ricaricare le energie in vista dell’impegno più atteso.
Sinner a Copenaghen: “Impossibile”
Quel momento di decompressione, Jannik Sinner ha deciso di concederselo nella cornice rilassante di Copenaghen. Lo ha raccontato, tra incredulità e entusiasmo, Mette Dahl, allenatrice di tennis danese, che ha riconosciuto il numero uno del mondo mentre passeggiava tra i colori e le vetrine del porto vecchio di Nyhavn. Era così casuale. Camminavo e l’ho visto. All’inizio pensavo fosse impossibile: aveva appena giocato una finale! Ma per gioco ho detto ‘Jannik!’ e lui si è girato – ha raccontato Dahl, ancora sorpresa. Il tennista, a suo dire, si è mostrato disponibile e gentile, anche se un po’ sorpreso dall’essere riconosciuto in mezzo all’indifferenza generale: “Ho solo detto ciao e scattato una foto. Gli ho detto che non vedevo l’ora di vederlo a Parigi. Mi ha risposto ‘grazie’, con un sorriso. Era di buon umore”.

Una foto, un incontro, una piccola storia che per Mette Dahl ha rappresentato un sogno: “Se potessi scegliere una persona da incontrare, sarebbe lui. Non ci credo ancora. Dopo ho dovuto persino ingrandire le foto per essere sicura che fosse davvero lui”. Ma sull’episodio aleggia anche un piccolo giallo. Come riportato dal Corriere della Sera, resta un mistero il motivo del blitz danese: “Non ha rivelato perché fosse lì”, scrive il quotidiano. Una vacanza lampo? Un viaggio privato? Nessuna conferma ufficiale. L’unica certezza, ora, è che Sinner è tornato a Parigi, pronto a inseguire il sogno del secondo Slam stagionale. E magari, dopo aver fatto innamorare il pubblico romano, regalare anche alla Francia un assaggio del suo tennis regale.