Muro del Milan e no secco al mister: rifiutato il bomber da 369 gol

Il mister aveva chiesto il super bomber ma il Milan ha detto no: il retroscena ha lasciato senza parole i tifosi rossoneri.

Il Milan, dopo aver messo a segno i colpi Ricci e Modric, è ora alla ricerca di un attaccante di spessore. Massimiliano Allegri ha già fatto sapere chi preferirebbe avere a disposizione: il tecnico livornese ha un debole per Dusan Vlahovic, dato in uscita dalla Juventus. Un’operazione tutt’altro che semplice per via dell’ingaggio troppo elevato dell’attaccante bianconero (12 milioni di euro a stagione).

Le alternative rispondono ai nomi di Victor Boniface e Darwin Nunez, anche se entrambe le piste appaiono al momento complicate. I tifosi rossoneri non potevano però immaginare che il Milan è stato vicinissimo a un bomber che nella sua carriera ha totalizzato la bellezza di 369 gol. L’affare era quasi in dirittura d’arrivo ma poi il club ha deciso di orientarsi su altri obiettivi.

Stefano Pioli, nuovo allenatore della Fiorentina, ha raccontato che già quando era tecnico del Milan aveva fatto di tutto per avere in squadra un attaccante di grande spessore come Edin Dzeko. Oggi il bomber bosniaco è un giocatore viola: dopo due anni con il Fenerbahce l’ex Inter ha infatti deciso di fare ritorno in Serie A, accettando la proposta della Fiorentina.

Clamoroso Milan, no al super bomber: il retroscena ha spiazzato tutti

Pioli, nel corso della sua prima conferenza stampa da tecnico gigliato, ha rivelato che avrebbe voluto Edin Dzeko già quando guidava i rossoneri. “Dzeko lo volevo anche al Milan quando non era sicuro che Ibrahimovic rimanesse. E’ un giocatore che alza il livello di una squadra“, ha detto Pioli, che si è poi soffermato anche sui dettagli della trattativa che ha portato Dzeko a Firenze.

“Mi è bastata una videochiamata per dire sì, poi è stato un mese un po’ di ansia per capire come andava a finire”, ha aggiunto il nuovo allenatore della Fiorentina. Dopo i primi passi in Repubblica Ceca con l’Usti nad Labem e il Teplice, Dzeko è esploso in Bundesliga con il Wolfsburg: 142 presenze e 85 gol con i ‘Lupi’, un bottino che gli è valso la chiamata del Manchester City.

Settantadue i gol in quattro stagioni e mezza con i Citizens: nel 2015 il trasferimento alla Roma, dove è rimasto per sei anni mettendo a segno 119 reti. Poi due anni all’Inter (31 gol) e altri due con il Fenerbahce (46 reti), prima dell’approdo a Firenze. In Italia l’attaccante bosniaco ha conquistato quattro trofei con l’Inter: due Coppe Italia e due Supercoppe Italiane.