Non solo Fiorentina-Juve, doppio rinvio: Serie A nel caos

Oggi, alle 18:00, il Viola Park sarà il teatro di una sfida che potrebbe decidere il futuro di Thiago Motta e Raffaele Palladino.

Fiorentina-Juventus non è solo una partita di campionato: è un crocevia per due squadre che cercano risposte e, soprattutto, per due allenatori con il fiato sul collo. Da un lato, Palladino, che ha portato i viola ai quarti di Conference League, regalando un po’ di serenità a una dirigenza che comunque si aspetta di più. Dall’altro, Motta, ormai in piena bufera. Il tecnico bianconero è appeso a un filo, con una squadra che fatica a trovare un’identità e una dirigenza che ha già iniziato a guardarsi intorno.

Se la Juventus dovesse perdere a Firenze, il suo destino potrebbe essere segnato. Ma a decidere tutto potrebbe non essere il campo. Il maltempo ha colpito Firenze e la partita è a rischio, con Draghi che ha chiesto ufficialmente il rinvio della gara al Sindaco di Firenze, la quale però ha preso tempo per risolvere emergenze più importanti. Un rinvio significherebbe prendere tempo, congelare le polemiche, rinviare un verdetto che sembra già scritto. Un segno del destino per Motta? Forse. Ma se la Juventus vuole ancora credere nella sua stagione, dovrà farsi trovare pronta, sempre che il cielo sopra il Viola Park non decida diversamente. A rischio però c’è anche un’altra gara decisiva in Serie A…

Maltempo, a rischio anche Bologna-Lazio

Quattro vittorie e una sconfitta per Vincenzo Italiano nelle ultime cinque uscite, passaggio del turno in Europa League per Baroni con la sua Lazio. Due squadre che stanno ben figurando in Serie A e che ora si ritrovano separate da un solo punto ai limiti dell’Europa che conta. La gara di oggi alle 15 mette di fronte due compagini che arrivano in condizioni ben diverse allo scontro, perché se i felsinei possono beneficiare di un match a settimana, non è così per la Lazio, reduce da un tour de force non indifferente e con la gara di Europa League giocata solo giovedì.

Baroni attende con ansia la sosta per le nazionali, tuttavia il maltempo potrebbe anticipare lo stop al campionato per Lazio e Bologna, permettendo ai biancocelesti di tirare il fiato in vista della ripresa, in casa col Torino il 31 marzo. Sono ore calde – anche se bagnate – in Serie A, con il calendario che rischia di vedere stravolgimenti sostanziali nell’ultimo spezzone di campionato e, al contempo, di rimandare verdetti più o meno favorevoli per gli allenatori coinvolti. Le ultime ore prima del calcio d’inizio saranno decisive per Bologna-Lazio e Fiorentina-Juventus.