
Per la Juve sono dolori, Allegri pianifica lo sgarbo: scippo annunciato - Futsalnews24.com (screen Youtube)
Uno degli obiettivi principali di Allegri sembra quello di complicare la vita alla sua ex Juventus. I rossoneri entrano a gamba tesa sull’obiettivo bianconero.
Se c’è una squadra che in queste prime settimane di stagione attira più di tutte le attenzioni in Serie A, quella è senza dubbio il Milan. I rossoneri hanno cambiato pelle, ancora una volta, dopo un’annata deludente che ha visto prima Paulo Fonseca e poi Sergio Conceicao fallire nel tentativo di riportare stabilità tecnica e risultati convincenti. La svolta è arrivata a giugno con il ritorno di Massimiliano Allegri, chiamato a Milano per ridare identità e mentalità vincente, proprio come accadde nella sua prima parentesi ormai oltre un decennio fa. L’arrivo del tecnico livornese ha coinciso con un mercato estivo ricco di movimenti. Nonostante la consapevolezza che il lavoro di ricostruzione sia appena iniziato, le mosse della dirigenza hanno aperto spiragli di ottimismo. La sensazione è che la rosa, pur con qualche lacuna, sia stata rinforzata in modo da poter competere almeno per un ritorno stabile nelle zone nobili della classifica.
Uno dei colpi che ha più acceso la fantasia dei tifosi è stato quello di Luka Modric, arrivato a parametro zero dopo l’addio al Real Madrid. Un innesto che, oltre al valore tecnico indiscutibile, ha portato in dote leadership, carisma e una mentalità da campione assoluto. Ed è proprio su questa scia che Allegri sembra intenzionato a proseguire. L’idea è quella di sfruttare le opportunità che il mercato dei parametri zero può offrire, andando a pescare profili di livello internazionale capaci di alzare immediatamente la qualità del gruppo. Un approccio che, nelle intenzioni, dovrà servire non solo a migliorare il presente, ma anche a restituire al Milan quel prestigio europeo che un club della sua storia non può permettersi di smarrire.
Bernardo Silva, il colpo che accende la fantasia rossonera e frega la Juve
Il nome che circola con insistenza in casa rossonera è quello di Bernardo Silva. Il fantasista portoghese concluderà la sua avventura al Manchester City a giugno, quando scadrà il contratto che lo lega al club di Guardiola. A 32 anni, il giocatore è ancora in grado di incidere ad altissimi livelli, forte di un bagaglio tecnico e tattico che lo rende uno dei centrocampisti più completi del panorama europeo. Il Milan, dopo il colpo Modric, sogna dunque un altro affare a parametro zero che andrebbe a impreziosire ulteriormente il progetto Allegri. Sarebbe un’operazione di prestigio, che testimonierebbe la volontà dei rossoneri di tornare a recitare un ruolo da protagonisti non solo in Italia ma anche sul palcoscenico europeo (tutto da conquistare).

Ma la strada non è priva di ostacoli. Su Bernardo Silva c’è anche la forte concorrenza della Juventus di Igor Tudor, che vede nel portoghese un rinforzo ideale per aggiungere qualità e visione di gioco alla propria mediana. Una sfida che, se dovesse concretizzarsi, riporterebbe a galla una rivalità storica tra i due club, stavolta combattuta a colpi di strategie di mercato. Per il Milan, il ritorno in Champions League resta la precondizione fondamentale per convincere campioni di questo calibro ad abbracciare il progetto. Allegri lo sa bene: riportare il Diavolo nell’Europa che conta significherebbe non solo risanare i conti, ma anche rendere credibile la prospettiva di un Milan nuovamente grande. E Bernardo Silva, in questo scenario, potrebbe rappresentare molto più di un sogno: l’ennesimo tassello di un mosaico che vuole riportare i rossoneri sulla vetta.