
Scontro totale, lascia immediatamente e va alla Juventus (Screen Ig @dazn_it) - Futsalnews24.com
Un addio a sorpresa ha sconvolto i piani del club: ora il profilo potrebbe approdare a Torino per una nuova avventura alla Juventus
Il valzer delle panchine non è l’unico movimento a cui si assiste nel campionato italiano: anche le dirigenze cambiano spesso direzione e soprattutto destinazione. Quest’anno, più che mai, molti club di Serie A hanno rifondato il proprio reparto dirigenziale. A partire da Igli Tare al Milan, passando per Damien Comolli alla Juventus, fino alle uscite di Florent Ghisolfi dalla Roma e al probabile addio di Daniele Pradè e Roberto Goretti dalla Fiorentina, molti club italiani stanno vivendo profonde rivoluzioni interne.
Con l’inizio dell’era Gasperini, termina la breve avventura di Ghisolfi alla Roma come direttore sportivo: una sola stagione è bastata per il club giallorosso che ha deciso, consensualmente con l’ex diesse, di interrompere il contratto, in scadenza nel 2027. Con l’uscita del francese ora la Roma necessita di un nuovo direttore sportivo, tuttavia, pare che anche l’esperienza di Ghisolfi con i giallorossi non segnerà la fine del suo percorso in Italia.
Dopo aver sollevato Cristiano Giuntoli dall’incarico di responsabile dell’area sportiva, la Juventus ha affidato la propria direzione generale al francese Damien Comolli, che nella sua presentazione ha chiesto pazienza per il completamento del nuovo organigramma bianconero. Con l’ufficiale uscita di Florent Ghisolfi dalla Roma, la Vecchia Signora potrebbe individuare nell’ex Nizza il candidato ideale per ereditare il ruolo di direttore sportivo. Una suggestione che non rimane tale, considerando i numerosi punti in comune tra Comolli e Ghisolfi.
Juventus, idea Florent Ghisolfi come nuovo ds bianconero
La Juventus è alla ricerca di un braccio operativo sul mercato, che abbia esperienza nel campo dei mercati internazionali: in questo Ghisolfi potrebbe rivelarsi il profilo perfetto dato che lui stesso si definisce “l’uomo che lavora nell’ombra“. Inoltre, un altro punto a favore è il metodo operativo utilizzato dall’ex diesse giallorosso: l’algoritmo, a cui lo stesso Comolli si affida per molte delle sue scelte.

Il nome del francese inizia a rimbalzare nell’ambiente bianconero. Il processo di reclutamento, il metodo di lavoro riservato e l’attenzione all’utilizzo dei dati rappresentano elementi fondamentali per Comolli nella selezione del nuovo direttore sportivo, di cui Florent Ghisolfi incarna perfettamente queste caratteristiche.
Per quanto riguarda il ruolo di direttore tecnico, Roberto Goretti, in uscita dalla Fiorentina, è finito sui taccuini della Juventus e sembrerebbe in pole position per ricoprire questa carica, essendo uno dei pochi ad aver svolto questo ruolo nel campionato italiano e con ottimi risultati. Nonostante il contratto in scadenza nel 2027 Goretti potrebbe svincolarsi facilmente dalla Viola data anche l’uscita da Daniele Pradè dalla stessa società.
Il dt di Perugia andrebbe così ad aggiungersi al reparto dirigenziale bianconero, composto da Damien Comolli e Giorgio Chiellini, e eventualmente a Florent Ghisolfi, nel ruolo di direttore sportivo.