
Sinner-Djokovic, il commento spiazza (www.futsalnews24.com - X Wimbledon)
Jannik Sinner e Novak Djokovic hanno fatto parlare di loro in maniera evidente dopo il match disputato fra i due a Wimbledon.
Jannik Sinner e Novak Djokovic hanno dato vita all’ennesima partita spettacolare a Wimbledon. In una cornice d’eccezione, l’altoatesino ha avuto accesso alla semifinale, battendo il campionissimo serbo dopo tre set che hanno mostrato tutto il potenziale dell’italiano numero uno al mondo, o comunque molto di quello che può fare sull’erba in questo momento.
Adesso incrocerà nuovamente Carlos Alcaraz, come se il destino avesse nuovamente voluto che i due si rincrociassero il prima possibile. Mentre la ferita dle Roland Garros è ancora aperta e Sinner vuole renderla una semplice cicatrice trionfando proprio nella finale di Wimbledon, ecco che si continua a parlare di Jannik Sinner e Novak Djokovic. La ragione, stavolta, riguarda più l’italiano che il rivale che è stato sconfitto dopo un match letteralmente senza esclusione di colpi.
Sinner e Djokovic, se ne parla ancora: ecco perché
Jannik Sinner e Novak Djokovic fanno sempre parlare di loro due. Dopotutto, si tratta del campione di una volta e del nuovo fuoriclasse del tennis mondiale nonché numero uno al mondo della classifica ATP, che si somigliano anche molto dal punto di vista del gioco. Proprio a questo ha voluto fare riferimento Boris Becker, che ai microfoni della Gazzetta dello Sport è voluto essere molto chiaro in merito a ciò che Sinner rappresenta e può rappresentare già adesso a Wimbledon.

Per quanto abbia già raggiunto un livello molto alto sull’erba inglese, comunque, l’ex campione è sicuro del fatto che gli manchi ancora qualcosa per raggiungere la forma migliore evidenziata da Djokovic una marea di volte a Wimbledon: “Sinner è una sorta di versione 2.0 di Djokovic, ma sull’erba non si muove ancora così bene. Sta migliorando, si sente sempre più a suo agio, ma in difesa paga qualcosa. La differenza rispetto a Djokovic e Alcaraz è lì; gli ultimi due riescono a correre in zone dove l’erba è ancora verde e molto scivolosa, ma non scivolano grazie alla loro capacità di muoversi. Sono come pantere, velocissimi e non scivolano”.
A quanto pare, secondo Becker, c’è ancora qualcosa che manca a Sinner per raggiungere il livello più alto in assoluto nel tennis che conta. In ogni caso, i tifosi dell’italiano possono stare tranquilli in vista della finale: magari non batterà Alcaraz, ma Sinner è più che mai in forma e farà una partita eccezionale.