
Sinner, a Wimbledon sarà dura (www.futsalnews24.com - X _MissCoraline_)
Jannik Sinner si prepara in vista di Wimbledon, anche se nel noto torneo potrebbe vederlsela brutta ben prima della finale.
Jannik Sinner non è assolutamente nel suo momento migliore di forma dal punto di vista fisico e mentale. Dopo aver perso due finali agli Internazionali d’Italia e al Roland Garros contro Carlos Alcaraz, anche nel torneo di Halle c’è stata una sconfitta pesante per l’altoatesino numero uno al mondo, quella contro Aleksandr Bublik.
Purtroppo, le cose non sono andate benissimo nemmeno in questo torneo, e a questo punto la finale persona al Roland Garros dopo oltre 5 ore di gioco inizia a pesare come un macigno per quanto riguarda ogni singolo evento giocato e disputato dal giocatore italiano.
Proprio per questo, Wimbledon rappresenta sicuramente una splendida quanto fondamentale vetrina per il campione 23enne. Anche se, in vista del famoso e iconico torneo inglese, il gioco si potrebbe fare duro fin dalle battute iniziali.
Sinner, occhio a Wimbledon: non solo Alcaraz
Aleksandr Bublik ha battuto anche Medvedev, aggiudicandosi la finale di Halle in due set. La vittoria gli consente non solo di tornare in top 30, ma anche di essere testa di serie ai Championships. Comunque, appena dopo la sconfitta incassata, Medvedev si è rivolto a Bublik con una battuta: “Complimenti Sasha a te e al tuo team. Spero tu sia nel tabellone di Alcaraz o Sinner a Wimbledon”. Bublik è scoppiato a ridere nell’esatto momento in cui ha sentito pronunciare queste parole.

Tuttavia, effettivamente il giocatore kazako può essere una minaccia di non poco conto per molti grandi del tennis attuale. Ha battuto Sinner, cosa che ultimamente è riuscita soltanto a Carlos Alcaraz agli Internazionali d’Italia e al Roland Garros, e fra le altre cose all’Open di parigi lo spagnolo l’ha avuta vinta soltanto dopo oltre cinque ore di gioco. Il successo di Bublik, quindi, assume un significato a dir poco rilevante e da tenere assolutamente in considerazione in ottica futura.
Potrebbe essere la grande mina vagante di Wimbledon, capace di togliere certezze a Novak Djokovic, Carlos Alcaraz e Jannik Sinner. Certo, per fare la differenza sul manto d’erba inglese ci vorrà la perfezione più assoluta, e potrebbe non bastare. Ricordiamo, infatti, che al di là della sconfitta incassata ad Halle Sinner punta a Wimbledon, cercando di vincere un torneo del Grande Slam che gli manca e che vorrebbe aggiungere alla sua personale lista, dopo l’Australian Open e l’US Open.