
Verstappen è a rischio squalifica (Reddit) - www.FutsalNews24.com
Quanto avvenuto in Spagna tra Verstappen e Russel rischia di mandare a gambe all’aria Red Bull. La scuderia corre ai ripari.
Episodi come quello occorso in Spagna, dove Max Verstappen ha urtato accidentalmente – o meno secondo alcuni suoi detrattori – il collega inglese George Russel possono davvero compromettere la stagione di una scuderia che mira ai primi posti. In effetti, i dieci secondi di penalità inflitti al pilota hanno eccome condizionato la stagione di Red Bull, superata in classifica costruttori anche da Ferrari.
Il rischio corso dalla squadra però è molto più concreto: con Yuki Tsunoda che non appare in grado di fare da mattatore quest’anno in caso di assenza di Max e lo stesso pilota olandese che rischia una sospensione da parte della FIA se l’ultimo punto sulla sua Super Licenza dovesse andare perso, la squadra di Horner e compagni rischia davvero grosso nelle prossime gare.
Infatti basta un’infrazione anche minima, un contatto non voluto o un’accelerazione imprevista nella corsia dei box per portare il fuoriclasse olandese fuori dal mondiale, sospeso per un intero GP e sappiamo a questi livelli quanto anche una gara possa essere cruciale per non venire tagliati fuori dalla lotta per il titolo. Ecco però la decisione importantissima della FIA in merito a quanto è successo in queste ore.
Incognita Verstappen-Tsunoda, Red Bull è corsa subito al riparo!
In queste ore, in previsione dello scenario peggiore possibile – la sospensione di Verstappen per un altro errore – la squadra Red Bull non ha potuto fare altro che correre ai ripari: hanno infatti cercato un terzo pilota, una riserva per Max individuata nel promettente Arvin Lindbald. Inglese ma con origini svedesi e indiane che ci ricollegano mentalmente ad un campione del passato come Narain Karthikeyan, Arvin sembra la migliore carta da schierare in caso di una sospensione, dato che in Formula Due il pilota ha performato molto bene.

C’era solo un problema: nato nel 2007, il pilota sarebbe teoricamente minorenne e quindi non in grado di correre in F1 a meno di una speciale deroga della FIA, un provvedimento che la federazione ha deciso di concedere in virtù del fatto che in ogni caso l’inglese ha già abbastanza punti sulla Super Licenza per poter affrontare un circuito di Formula Uno. Proprio il contrario di Verstappen, ironia della sorte.
La FIA ha motivato come segue questa straordinaria ed inattesa concessione al pilota: “Dopo aver esaminato le informazioni presentate a sostegno della richiesta, il Consiglio Mondiale ha constatato che il pilota ha recentemente e costantemente dimostrato un’eccezionale abilità e maturità nelle competizioni per monoposto di formula e ha quindi approvato la richiesta”. Insomma, magari l’inserto di Arvin non servirà mai. Ma nel caso, Red Bull è ora tutelata al cento per cento.