La Juve ha già tracciato la strategia di mercato del futuro e Gleison Bremer è destinato a salutare. Spalletti ha già scelto il giallorosso per sostituirlo.
La Juventus si prepara all’ennesimo bivio tecnico ed economico della sua storia recente. Nonostante un mercato estivo giudicato competitivo, con innesti mirati e un ringiovanimento strutturale della rosa, la sensazione che filtra è che per tornare davvero al livello richiesto dal club e dai tifosi servirà un passo ulteriore, una revisione profonda dell’organico. A bilanciare ambizioni e realtà, però, c’è la voce più pesante del bilancio: i soldi. La programmazione passa inevitabilmente dal mercato in uscita e, se alcuni dossier sembrano aver perso valore – come il caso Vlahovic, un patrimonio tecnico che dopo l’infortunio è andato a farsi benedire – altri possono ancora trasformarsi in risorse decisive. Qui il nome che circola nei corridoi della Continassa è uno, chiaro e pesante: Gleison Bremer.
Il brasiliano, arrivato dal Torino con l’etichetta di miglior difensore della Serie A 2021/22 e blindato fino al 2028, ha vissuto una stagione intermittente, condizionata dagli infortuni. Ma quando Bremer è in campo, il baricentro della Juventus si alza e l’intera linea difensiva guadagna metri, coraggio e letture. Non solo fisicità, perché Bremer è marcatore, ma anche difensore evoluto, capace di impostare, aggredire e guidare. Un profilo moderno che all’estero piace, eccome. L’idea che il suo valore sul mercato possa ancora generare una plusvalenza importante è concreta e nell’attuale gestione Comolli, un asset così non si valuta mai solo sportivamente ma anche economicamente. Se la Juventus vuole cambiare volto, deve trovare risorse interne. E Bremer, suo malgrado, è una chiave che potrebbe aprire porte pesanti. Lo sa Luciano Spalletti, che proprio sulla ridefinizione del modello di squadra sta costruendo le basi del suo nuovo ciclo. Per arrivarci servono uomini, e per prendere uomini servono entrate.
L’idea di Spalletti è Rudiger, poi la ricostruzione a centrocampo
Gli scenari futuri delineano un’estate calda. La Juve potrebbe mettere Bremer sul mercato davanti a un’offerta convincente, con la Premier League alla finestra e diversi club pronti a sedersi al tavolo. Una cifra che si aggiri intorno ai 50 milioni libererebbe margini importanti per operare sul centrocampo, il reparto che oggi più preoccupa Spalletti. La mediana non garantisce ancora dominio tecnico né qualità nella costruzione dal basso; servono piedi, idee e continuità. Vendere Bremer per comprare centrocampo? Decisione dolorosa ma strategica, soprattutto se la difesa avrà un piano di rimpiazzo già tracciato.

L’idea di Spalletti è Rudiger, poi la ricostruzione a centrocampo – Futsalnews24.com (screen Youtube)
Ed è qui che entra in scena un altro nome, questa volta di livello internazionale: Antonio Rudiger. Il tedesco va in scadenza a giugno 2026, profilo esperto, leader difensivo già adattato alla Serie A grazie al passato alla Roma. La Juventus osserva, valuta, pondera. Non è un’operazione per domani mattina, ma la suggestione esiste: Comolli potrebbe sfruttare il rapporto consolidato tra Spalletti e l’ex giallorosso per trasformarla in opportunità. Un innesto a parametro zero la prossima estate, un Bremer ceduto per finanziare il centrocampo: equazione ardita ma non impossibile. La difesa resterebbe solida, il bilancio respirerebbe, il progetto tecnico avrebbe benzina. Non sarà semplice né indolore, ma la Juventus sa che le grandi ricostruzioni nascono spesso da decisioni coraggiose.
Tanti saluti Bremer, Spalletti punta il giallorosso e si gode 50 milioni - Futsalnews24.com (screen Youtube)






