
Allegri corona il suo sogno, sfregio alla Juve: arriva gratis - Futsalnews24.com (screen Youtube)
Max Allegri ha tutta l’intenzione di costruire un Milan imbattibile. Il tecnico livornese corona il suo sogno e fa uno sfregio alla Juve con un colpo inaspettato.
Dimenticare in fretta una stagione disastrosa e rimettere il club al centro della mappa calcistica europea. È questo l’obiettivo dichiarato del nuovo Milan targato Massimiliano Allegri, chiamato a ricostruire dopo un’annata segnata dal caos tecnico e dai risultati al di sotto delle aspettative. In pochi mesi, i rossoneri hanno bruciato due allenatori: prima Paulo Fonseca, poi Sergio Conceição, senza mai trovare stabilità né identità. Il richiamo ad Allegri, per certi versi, è stato inevitabile: uomo d’esperienza, abituato alla pressione e capace di gestire spogliatoi complessi.
Sin dai primi giorni a Milanello, il tecnico livornese ha mostrato idee chiare. La firma di Luka Modric ha rappresentato il primo tassello di un mosaico ambizioso. Il croato, in uscita dal Real Madrid, è stato convinto da un progetto tecnico importante, ma anche dal ruolo che gli è stato ritagliato in campo e fuori. La sua esperienza, unita alla classe intatta, sarà determinante per aiutare il gruppo a fare il salto di qualità. Ma Allegri e il direttore sportivo Igli Tare non vogliono fermarsi qui. Il piano è chiaro: costruire una squadra di campioni con carisma, abituati a palcoscenici di alto livello e capaci di reggere la pressione europea. E in questa strategia, il prossimo obiettivo rischia di suonare come una vera e propria beffa per la vecchia Juventus.
Milinkovic-Savic, l’uomo giusto per completare il centrocampo di Allegri
Tra i profili che Massimiliano Allegri ha chiesto con insistenza c’è quello di Sergej Milinkovic-Savic, vecchio pallino già ai tempi in cui sedeva sulla panchina della Juventus. Il centrocampista serbo, oggi in forza all’Al-Hilal, ha ancora un anno di contratto con il club saudita, ma la nostalgia per l’Italia e l’idea di chiudere la carriera in un grande club europeo hanno riacceso il fuoco della trattativa. Milinkovic-Savic ha mantenuto stretti contatti con il mondo italiano, e guarda con favore all’idea di essere allenato da Allegri, con cui condivide grande stima reciproca. In Arabia Saudita, l’ex Lazio ha ritrovato il suo vecchio tecnico Simone Inzaghi, ma non ha mai davvero messo radici. Nonostante un rendimento eccellente – 24 gol all’attivo finora – il richiamo dell’Europa è forte, anche per motivi familiari.

A gennaio, con il contratto a sei mesi dalla scadenza, sarà possibile intavolare una trattativa. E se l’attuale ingaggio di Milinkovic-Savic (oltre 40 milioni di euro a stagione) è fuori portata per qualsiasi club europeo, il serbo ha già fatto capire di essere disposto a tornare a parametri più sostenibili. Si parla di un ingaggio tra i 5 e i 7 milioni annui: un sacrificio economico giustificato dal desiderio di riabbracciare il grande calcio e di far parte di un progetto ambizioso. Il Milan, dal canto suo, è pronto a fare la sua parte. Con l’arrivo di Modric e la possibile firma di Milinkovic-Savic, Allegri potrebbe contare su una mediana di altissima qualità, tecnica e fisicità. E la Juventus, che per anni ha inseguito il serbo senza mai affondare il colpo, rischia di vedere il proprio ex allenatore completare al Milan l’operazione che in bianconero era rimasta solo un sogno.