
Allegri gode, ecco l'attaccante: bomber a sorpresa per il Milan - Futsalnews24.com (screen Youtube)
In casa Milan non si parla d’altro che dell’ultima ciliegina sulla torta: un attaccante che possa garantire un supporto costante. Tare ha deciso di pescare in Serie A e regalare l’ultimo colpo ad Allegri.
Il Milan si presenta in alle porte del campionato come il regista silenzioso delle manovre di mercato italiane. Il quadro è chiaro: una squadra costruita con brillantezza, che ha esibito autorevolezza senza stravolgere equilibri di bilancio. Ha confermato certezze, sfoltito con logica e incassato quasi 200 milioni grazie a operazioni oculate. Ora manca solo l’ultimo tassello, un attaccante da affiancare a Santiago Gimenez, ancora alle prese con l’adattamento dopo il suo arrivo a gennaio. Igli Tare ha dimostrato sapienza in entrata – acquisti mirati e senza eccessi – e in uscita, trovando sbocchi remunerativi per chi aveva perso spazio. Quel che adesso serve è una punta pronta all’uso, ideale per garantire alternative concrete in un reparto che già ha regalato fiato offensivo al tecnico Massimiliano Allegri, ma che non può restare orfano di soluzioni in caso di emergenze.
Tra le opzioni più nette, Dusan Vlahovic della Juventus e Rasmus Hojlund del Manchester United restano profili graditi, ma i tempi si allungano: la Juve frenata da un’offerta poco convincente, i Red Devils già d’accordo su una cessione in prestito, mentre il giocatore stesso sta valutando i prossimi passi. Intanto, a Milanello si lavora con calma e razionalità. L’idea è quella di tenere fede agli equilibri preservati finora e completare la rosa con una mossa utile e non estemporanea. Proprio per questo, da Roma emerge un nome nuovo, che potrebbe sorprendere e allo stesso tempo dare una risposta efficace all’esigenza ancora aperta.
Dovbyk nome caldo: la Roma apre allo scambio, il Milan ci pensa
Il nome nuovo sul taccuino di Tare è Artem Dovbyk, centravanti ucraino classe 1997 attualmente alla Roma. L’interesse del Milan è concreto e potrebbe intensificarsi nei prossimi giorni, anche grazie all’apertura dei giallorossi alla cessione del giocatore. La formula potrebbe prevedere una contropartita tecnica: piacciono sia Yunus Musah che il giovane Bartesaghi. Dovbyk, arrivato nella capitale un anno fa dopo l’exploit con il Girona, ha disputato una stagione positiva – ma non eclatante – sotto la guida di Claudio Raneri, chiudendo il campionato in doppia cifra. È un attaccante potente, abituato a lavorare spalle alla porta, ma capace anche di attaccare lo spazio.

Si adatta bene a un sistema di gioco come quello che sta plasmando Allegri, che richiede sacrificio difensivo e concretezza offensiva. Il Milan valuta con attenzione il suo profilo: conosce già la Serie A, ha ancora margini di crescita e potrebbe rappresentare un’operazione sostenibile, soprattutto in ottica scambio. Non si tratta di un nome di grido, ma di un’ipotesi realistica e funzionale, che risponde perfettamente alle esigenze della fase finale di mercato. E se i grandi colpi restano sullo sfondo, potrebbe essere proprio un affare ragionato come questo a completare il puzzle rossonero.