“Campionato già deciso”: l’accusa stravolge la corsa scudetto

Quanto sta succedendo in questo momento rischia di stravolgere non poco la corsa scudetto: scopriamo di cosa si tratta.

Tutti quanti, fra addetti ai lavori e tifosi o semplici appassionati, sanno quanto possa diventare tesa l’atmosfera in uno scontro diretto legato alla corsa scudetto.

Ne abbiamo avuti vari esempi in Italia, dove i vari confronti punto a punto (ultimo ma non ultimo quello fra Napoli e Inter del 2024/25) hanno trascinato club e giocatori verso una spirale di orgoglio e delusione a seconda della parte della barricata di cui facevano parte, vincitori o vinti che fossero.

Certo, senza mai varcare un certo limite. Quanto sta succedendo in queste ore, però, non sembra promettere niente di buono per la corsa scudetto, tant’è vero che c’è stata un’accusa che definire pesante è un eufemismo. Accusa, quest’ultima, che non poteva che fuoriuscire dalle labbra sempre incisive di José Mourinho.

José Mourinho non ci sta e accusa: le parole dello Special One

José Mourinho non è particolarmente famoso per tenere a bada le proprie energie e le proprie valutazioni a caldo, lo ha dimostrato all’INter, al Real Madrid, alla Roma e ora anche in Turchia. Dopo la sconfitta del ‘suo’ Fenerbahce contro il Besiktas, che di fatto ha lanciato il Galatasaray a +8 in classifica e a un passo dallo scudetto, lo Special One è tornato a parlare con frasi al veleno contro la massima serie turca. Considerando il clima già particolarmente fumantino che investe la Super Lig turca, queste affermazioni contribuiscono a rendere ancora più infiammato un campionato che non ne vuole proprio sapere di essere meno teso e infuocato.

Nel post partita, come riportato da DerbyDerbyDerby, Mourinho si è espresso così: “Il campionato era già deciso prima che iniziasse”. Secondo l’ex tecnico della Roma, le partite perse in casa dalla sua squadra sono state decisive, e sarebbero state tutte quante sconfitte causate dal Var e più in generale da decisioni arbitrali a suo modo di vedere discutibili.

Oltre a non nascondere la delusione verso un sistema a suo modo di vedere tutt’altro che imparziale, José Mourinho non ha risparmiato neanche alcuni suoi giocatori, esprimendosi così nei loro riguardi: “Quando alcuni dei tuoi giocatori non rendono abbastanza bene, questo influisce anche sulla prestazione collettiva”. Insomma, è un José Mourinho contro tutto e tutti quello che ha parlato dopo la partita contro il Besiktas, persa 1-0 e che di certo – polemiche a parte – lascerà ben più di un po’ di amaro in bocca all’allenatore portoghese e ai tifosi del club che allena.