
Cristiano Ronaldo in Serie A: il colpo è clamoroso - Futsalnews24.com (screen Youtube)
A 40 anni compiuti, Cristiano Ronaldo continua a rappresentare un’eccezione alla regola, un campione in grado di sfidare il tempo e le convenzioni. Ancora oggi, in piena estate 2025, il suo talento e la sua condizione fisica restano di altissimo livello.
Il fuoriclasse portoghese prosegue la sua avventura con l’Al Nassr, segnando con regolarità e dimostrando che la longevità non è solo una questione genetica, ma anche e soprattutto una questione mentale. Il suo attuale contratto è il più ricco mai firmato da un atleta nella storia dello sport: oltre 230 milioni di euro all’anno tra stipendio base, bonus e diritti d’immagine. Cifre impressionanti che testimoniano quanto il suo valore vada ben oltre il terreno di gioco. In campo, infatti, Ronaldo continua a fare la differenza: i suoi gol, gli assist e l’impatto in nazionale, con cui ha ancora una volta trascinato il Portogallo a un traguardo importante, lo confermano come uno dei simboli assoluti del calcio moderno.
In Italia, Ronaldo ha già lasciato il segno. Tra il 2018 e il 2023 ha vestito la maglia della Juventus, collezionando 101 reti in 134 presenze, vincendo due scudetti e portando il marchio della Serie A in ogni angolo del mondo. Il suo ritorno nel campionato italiano, anche solo ipotetico, suscita inevitabilmente emozione e curiosità. Dopo l’esperienza araba, la possibilità che CR7 torni a calcare i campi della Serie A non appare solo un’idea romantica, ma una suggestione che inizia a prendere forma.
Ronaldo al Como: le quote parlano chiaro
La suggestione si chiama Como. La squadra lariana, neopromossa ma già protagonista sul mercato, ha investito oltre 100 milioni di euro in questa sessione estiva, candidandosi a un ruolo da outsider ambiziosa in vista della nuova stagione. Il progetto è solido, l’entusiasmo è palpabile, e il sogno si chiama Cristiano Ronaldo. Non si tratta più soltanto di una fantasia o di una provocazione di mercato. Secondo gli analisti e i bookmaker, l’ipotesi di vedere CR7 con la maglia del Como sta guadagnando sempre più credibilità. Le quote per un suo approdo in riva al lago si stanno abbassando sensibilmente: si parla di valori che oscillano tra 12 e 15 volte la posta, segnale che l’ipotesi è tutt’altro che campata in aria.

L’idea, in fondo, ha una sua logica: un club ambizioso, con una proprietà forte e desiderosa di affermarsi a livello nazionale e internazionale; un campione che, pur all’alba dei 41 anni, ha ancora voglia di stupire, giocare e vincere. Cesc Fabregas, alla guida del progetto tecnico, avrebbe così a disposizione una figura simbolica e una guida per i tanti giovani talenti del club. Sotto il profilo mediatico e commerciale, l’arrivo di Cristiano Ronaldo rappresenterebbe un autentico terremoto: sponsor, diritti televisivi, merchandising, biglietteria, visibilità globale. Ma anche tecnicamente, il portoghese potrebbe garantire un rendimento significativo, specialmente in un contesto che lo valorizzerebbe come leader e finalizzatore. Un contratto a gettone? Un accordo flessibile? Tutto è possibile, soprattutto in una fase di mercato in cui il Como ha già dimostrato di non avere paura di pensare in grande.