
Tifosi bianconeri disperati - www.FutsalNews24.com
Il famoso giocatore dovrà lasciare la maglia bianconera per sempre. Il suo dramma: “Mi sento limitato”.
Il mondo del calcio sa essere spietato e, per un grande campione che si afferma, ce n’è inevitabilmente un altro costretto a fermarsi prima del tempo per i più svariati motivi. Tanti calciatori, specie in passato, quando le tecniche per il recupero degli infortuni erano ancora meno avanzate di quelle che abbiamo oggi a disposizione, hanno dovuto dire addio ad una promettente carriera per un singolo, drammatico evento.
L’esempio più clamoroso è probabilmente quello di Just Fontaine, talento franco-marocchino capace di mettere su una media gol incredibile – trenta reti in ventuno apparizioni in nazionale – e di finire capocannoniere dei Mondiali del 1958 con ben 13 reti in arena 6 partite, tuttora un record. Una doppia frattura alla gamba nel 1960 mise fine alla sua carriera a soli 28 anni. Chissà dove sarebbe potuto arrivare, in caso contrario?
Perché raccontarvi questo fatto storico? Solo per entrare nello spirito che a volte, purtroppo, una lesione o un infortunio per un giocatore molto promettente possono risultare fatali, poco importano le critiche dei tifosi che a volte sottovalutano questi episodi o la volontà della società di aspettare finché il talento non si riprende. Un giocatore bianconero per esempio afferma di aver visto la sua carriera svanire nel nulla, in questi anni.
Contratto rescisso e dolori lancinanti: una triste fine
Vi ricordate di Gerard Deulofeu? Chi lo ha comprato al Fantacalcio in quella che finora è stata la sua ultima stagione in Serie A se ne ricorda sicuramente. Il 22 gennaio del 2023 il talentuoso attaccante spagnolo, noto come uno dei migliori calciatori nati dopo il 1991 secondo Don Balon, si è infortunato ad un ginocchio vestendo la maglia dell’Udinese, maglia che dopo 63 presenze il giocatore sembra destinato a non vestire mai più.

Il due volte campione europeo Under 19 ha avuto la sfortuna di subire una pericolosa infezione al ginocchio che lo ha tenuto lontano dal campo per ben due anni, al punto che anche con tutta la buona volontà, la società bianconera si è vista costretta a rescindere il contratto con il consenso delle due parti, lasciandolo svincolato: “Ho riflettuto tanto e voglio continuare a provare a tornare nel mondo del calcio. Solo che il mio infortunio sembra più una disabilità che una lesione”, spiega il suo calvario alla stampa spagnola l’attaccante.
Secondo Gerard che ha pensato a smettere di giocare ma ama troppo la disciplina sportiva per farlo, il recupero è lungo e le prospettive purtroppo non sono buone: “Sono pazzo, so che tornerò a giocare ma ci sono giorni buoni e giorni terribili. Devo prendere il mio tempo”, le sue dichiarazioni. A differenza di ossa e muscoli, la cartilagine è un tessuto scarsamente vascolarizzato e, quindi, molto difficile da recuperare e purtroppo, quella di Deulofeu non è la prima carriera in Italia che viene compromessa da un simile problema. Speriamo possa farcela a tornare in campo.