
Allegri ha deciso di inguaiare la Juve (Foto Instagram - futsalnews24.com)
Un intreccio di mercato rischia di accendere la rivalità tra Milan e Juve, l’operazione potrebbe lasciare i bianconeri a mani vuote.
Il calciomercato, si sa, non è mai solo una questione di firme e contratti. È un gioco di incastri, di mosse studiate e colpi di scena che possono cambiare il destino di una squadra nel giro di poche ore.
In queste ore, proprio sotto gli occhi di tutti, si sta delineando uno scenario che, senza ombra di dubbio, potrebbe infiammare la rivalità tra Milan e Juventus. Allegri, oggi sulla panchina rossonera, sembra avere un conto aperto con la sua ex squadra, e le mosse di mercato che sta pianificando potrebbero dimostrarlo.
Allegri inguaia la Juve, mossa a sorpresa
Non è un segreto che il Milan stia cercando un rinforzo pesante in attacco. La dirigenza rossonera, insieme al tecnico, sta valutando diverse opzioni, ma una in particolare potrebbe rivelarsi letale per i piani della Juventus. L’obiettivo non è un nome qualsiasi, bensì un profilo giovane, esplosivo e già protagonista in Premier League. E qui entra in gioco il Manchester United, che da settimane è sulle tracce di Benjamin Sesko.
Se il club inglese riuscisse a chiudere per il talento del Lipsia, si aprirebbe un varco inatteso per il Milan: Rasmus Hojlund. L’attaccante danese, pagato a peso d’oro dai Red Devils appena un anno fa, rischierebbe di trovarsi improvvisamente con meno spazio e meno centralità nel progetto. A quel punto, il Milan sarebbe pronto a inserirsi con decisione, puntando su un prestito o su una formula che possa soddisfare le esigenze di entrambe le parti.

Perché tutto questo sarebbe un problema per la Juventus? La risposta è semplice. I bianconeri, nelle ultime settimane, avevano monitorato anche loro Hojlund come alternativa per il reparto offensivo, pur mantenendo come priorità la difficile pista che porta a Dusan Vlahovic. Proprio qui sta il nodo: se il Milan dovesse assicurarsi Hojlund, mollerebbe definitivamente la pista Vlahovic, lasciando la Juventus con una doppia grana. Da un lato, la beffa di vedere un obiettivo inseguito finire a una rivale diretta; dall’altro, la questione interna legata proprio a Vlahovic, un giocatore su cui il club deve ancora decidere se puntare fino in fondo o monetizzare.
L’operazione, per quanto ancora in fase embrionale, ha già tutti gli ingredienti del classico intreccio di mercato che fa discutere: rivalità storiche, opportunità improvvise, incastri internazionali e un pizzico di strategia “vendicativa”. Allegri, infatti, sembra intenzionato a costruire un Milan capace non solo di vincere, ma anche di colpire indirettamente chi in passato lo ha lasciato andare.
Se le pedine finiranno al posto giusto, potremmo assistere a uno di quei colpi che non solo cambiano la forza di una squadra, ma che lasciano il segno nella memoria dei tifosi. Perché in fondo, nel calciomercato, certe mosse valgono doppio: rinforzano te e indeboliscono chi ti sta davanti. E qui, Milan e Juventus, lo sanno benissimo.