Frattesi-Juve, ora si può fare davvero: così Comolli ha trovato i soldi

Spalletti può sorridere. Il futuro di Frattesi è sempre più vicino alla Cortinassa, con Comolli che si prepara a rinforzare il centrocampo della Juve..

Che la Juventus abbia bisogno di intervenire sul centrocampo non è più un mistero. Lo si era capito già nei mesi finali della scorsa stagione e lo si è intuito ancora di più con il passare delle settimane in questa annata di transizione. Luciano Spalletti, chiamato a rimettere ordine dopo mesi complessi, ha individuato proprio nella zona nevralgica del campo il principale margine di crescita della squadra. Intensità, qualità nel primo palleggio e capacità di inserirsi, sono le caratteristiche che oggi mancano con continuità alla mediana bianconera. Non è un caso che nei corridoi della Continassa circolino da tempo diversi nomi. Uno dei profili più apprezzati è quello di Adrian Bernabé, talento del Parma, giocatore capace di coniugare tecnica e visione, ma ancora in fase di maturazione. Più complesso, invece, il discorso legato a Stanislav Lobotka, perno del Napoli di Antonio Conte, difficilmente sacrificabile senza un’offerta fuori mercato.

Negli ultimi mesi, però, il nome che ha acceso davvero l’interesse dell’ambiente juventino è quello di Davide Frattesi. L’ex centrocampista del Sassuolo non ha mai trovato una vera centralità nel progetto dell’Inter. Prima sotto la gestione di Simone Inzaghi, poi con Cristian Chivu, il rendimento è rimasto altalenante, spesso condizionato da un impiego discontinuo, oltre che dagli infortuni. Il talento non è in discussione, così come la capacità di incidere senza palla, ma è evidente che servano nuovi stimoli. Spalletti lo conosce bene, ne apprezza dinamismo e tempi di inserimento, e sarebbe pronto ad accoglierlo come uno dei pilastri del nuovo centrocampo bianconero. Il vero nodo, però, resta economico. La Juventus non può permettersi operazioni avventate e dovrà muoversi con grande attenzione ai bilanci. Ed è qui che entra in gioco un fattore esterno, destinato a incidere in modo concreto sulle strategie future.

Douglas Luiz, sarà lui a finanziare il colpo Frattesi

Dall’Inghilterra, infatti, potrebbe arrivare una risorsa fondamentale per sbloccare le manovre della Juventus. Douglas Luiz, attualmente al Nottingham Forest, sta finalmente lasciandosi alle spalle un avvio di stagione complicato. I problemi muscolari alla coscia lo hanno tenuto lontano dal campo a lungo, costringendolo a saltare ben dodici partite e rallentando un inserimento che si era rivelato più tortuoso del previsto. Il segnale di svolta è arrivato nelle ultime settimane. Il centrocampista brasiliano è tornato ad allenarsi con continuità e ha messo minuti importanti nelle gambe, disputando l’intero primo tempo nella sfida di Europa League contro l’Utrecht. Un rientro accolto con favore anche dal tecnico Sean Dyche, che considera l’ex Aston Villa un elemento chiave per la seconda parte della stagione. I numeri, in questo senso, iniziano a diventare significativi: Douglas Luiz è già a quota sette presenze stagionali da almeno 45 minuti.

Considerando che la soglia fissata nel contratto di prestito con la Juve è di quindici apparizioni con questo minutaggio, il traguardo appare ampiamente alla portata. In caso di raggiungimento dell’obiettivo, scatterà l’obbligo di riscatto da parte del Nottingham Forest. Le cifre sono tutt’altro che marginali: 25 milioni di euro garantiti alla Juventus, più 3,5 milioni di bonus, per un totale potenziale di 28,5 milioni. Un’operazione che, oltre a sistemare una situazione tecnica ormai fuori dal progetto bianconero, permetterebbe di generare un vero e proprio tesoretto. Ed è proprio questo incastro a rendere l’operazione strategica. Con un’entrata di questa portata, la Juventus potrebbe presentarsi all’estate con margini di manovra concreti, pronti per affondare il colpo su Frattesi. Un centrocampista che Spalletti considera ideale per rilanciare identità e intensità, trasformando un’uscita dolorosa in una leva decisiva per il futuro bianconero.