Anche Pedro Cary in gol nel successo del Portogallo (foto Uefa Futsal)
Portogallo devastante. La compattezza dei lusitani la dice lunga su quello che Ricardinho e compagni possono fare in questa competizione, dopo aver ribaltato un punteggio che poteva davvero diventare scomodo. Primo posto e grande entusiasmo, comunque, tra le fila del Portogallo, adesso sempre più conscio dei propri mezzi. Pronti, via e uno-due devastante della compagine di mister Braz, che nella prima frazione domina e chiude il parziale sul 2-0, grazie alle reti di Coelho e Brito, dando l’impressione di poter tranquillamente controllare e amministrare il match.
Nella ripresa, la storia cambia completamente: l’Ucraina comincia a credere nei propri mezzi e spinge sull’acceleratore quanto mai, forte di non aver nulla da perdere (gli ucraini lottavano solo per il primato, la qualificazione era già in tasca). Razuvanov e Korolyshin, in quattro minuti, ristabiliscono la parità di un match bellissimo. Al 34′, però, il Portogallo mette la quinta: in tre minuti, Cary, Miguel e Ricardinho la chiudono con tre gol che zittiscono tutti i sostenitori giallazzurri e facendo esplodere la gioia del popolo lusitano. La rete di Shoturma prima dello scadere ammorbidisce il passivo e legittima, comunque, una grande prova degli ex sovietici.
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