
Grana Yildiz, la Juve trema: inchiesta e maxi squalifica - Futsalnews24.com (screen Youtube)
La stagione della Juventus è stata archiviata e tra alti e bassi, uno dei pochi elementi ad aver convinto appieno è stato Kenan Yildiz.
Il giovane fantasista turco, classe 2005, ha indossato con fierezza la maglia numero 10, raccogliendo simbolicamente l’eredità lasciata da Alessandro Del Piero, un carico di responsabilità che non sembra avergli pesato. Nel corso della stagione, Yildiz ha alternato prestazioni da leader a momenti di difficoltà, ma la sua crescita è sotto gli occhi di tutti. Dopo un’espulsione evitabile contro il Monza, che gli è costata due assenze pesanti contro Bologna e Lazio, è tornato in campo con l’Udinese, dimostrando il suo valore e contribuendo con due assist decisivi.
Nome forte sul mercato e monitorato dalla maggior parte delle big europee, quello di Yildiz è un profilo su cui la Juventus potrà costruire il futuro, oppure su cui puntare per una cessione eccellente, funzionale alle casse della Cortinassa. Il talento c’è, così come il potenziale per diventare un punto fermo nel futuro bianconero. Tuttavia, proprio quando sembrava pronto a prendersi definitivamente la scena, una grana legale rischia di compromettere il suo cammino. Parallelamente al campo, infatti, per Yildiz si è aperto un fronte spinoso fuori dallo spogliatoio: la disputa legale con il suo ex agente Carlos Ruiz Casillas.
Rischio squalifica per Yildiz: “Risoluzione senza giusta causa”
La vicenda parte dallo scorso anno, quando il giocatore e la sua famiglia decisero di chiudere unilateralmente il rapporto professionale con Casillas, affidandosi alla scuderia del potente procuratore Jorge Mendes. La vecchia agenzia, però, non ha mai digerito quella separazione, presentando un esposto al Collegio di Garanzia dello Sport del CONI. La sentenza, arrivata a gennaio, ha dato ragione a Casillas, stabilendo che Yildiz ha risolto il contratto senza giusta causa. Il giocatore è stato quindi sanzionato, ma il mancato pagamento del risarcimento ha inasprito ulteriormente la questione.

A quel punto, Casillas si è rivolto alla Procura Federale della FIGC, segnalando l’inadempimento. La situazione, ancora aperta, potrebbe portare a conseguenze pesanti per il giovane turco: si parla infatti di una possibile multa e, nello scenario peggiore, di una squalifica che varrebbe sia per le competizioni italiane che internazionali. Un colpo durissimo per un talento in rampa di lancio e per una società come la Juventus, che punta forte su di lui per la prossima stagione. La questione verrà affrontata dopo la fine del campionato, ma il caso Yildiz è già un campanello d’allarme da non sottovalutare.