Il Futsal Pescara ammaina un’altra bandiera: anche Paolo Aiello saluta

Il lungo post di ringraziamento del “Profao”: “Dal 30 giugno si fermerà la mia collaborazione. E’ tempo di aprire un nuovo ciclo”

Nell’attesa di sciogliere le riserve e comunicare le proprie intenzioni in vista della prossima stagione, il Futsal Pescara deve incassare un altro duro colpo. Dopo le partenze di tanti calcettisti biancoazzurri e del coach Frane Despotovic, un’altra bandiera (pescarese d’adozione) ammaina: si tratta del preparatore atletico Paolo Aiello che non farà più parte del club.

Questo il suo post di saluti e ringraziamenti. “Sono arrivato a Città Sant’Angelo nel gennaio 2008, venivo da Perugia e questa città mi ha accolto a braccia aperte, non avevo ne una moglie ne figli, in questa città mi sono sposato ed è nata la mia prima figlia. Dal 2008 ad oggi insieme a tutte le persone con cui negli anni ho avuto il piacere e l’onore di collaborare (sarebbero tantissime da nominare) sono arrivato fino alla vetta di questo splendido sport. Quella vetta che forse da domani proverò a raggiungere nuovamente sposando altri progetti..
Tutto questo preambolo per dire che dal 30 Giugno si fermerà la mia collaborazione con il Futsal Pescara. Fare dei semplici ringraziamenti qui su Facebook sarebbe superfluo, però se sono diventato “Il Profao” è anche merito delle condizioni professionali che ho avuto a disposizione in questi anni e quindi grazie Tony e grazie Gabriele, sembra ieri che venivate ad accogliermi pieni di interrogativi al casello di Città Sant’Angelo. Grazie alla famiglia Barbarossa nel nome di Enio e Nando, grazie a Luciano Mazzocchetti e al Pres Marco Fiore; soprattutto grazie a tutte le persone che quotidianamente hanno condiviso con me gioie(tante) e dolori (pochi). Adesso è tempo di aprire un nuovo ciclo“.