
Il Manchester United scatena l'asta: al Milan servono 40 milioni - Futsalnews24.com (screen Youtube)
Il Milan di Tare e Allegri si avvicina all’estate con un senso di urgenza palpabile. Dopo una stagione che ha lasciato l’amaro in bocca – malgrado il trionfo in Supercoppa – la squadra rossonera si trova ora a dover operare una vera e propria rifondazione.
La necessità di fare cassa per rinnovare la rosa sembra essenziale: la partenza di un big è ormai data per scontata, ma servirà anche reperire entrate congrue per alimentare il mercato senza intaccare l’equilibrio finanziario. Il nuovo corso rossonero punta però a evitare scenari da “mercato all’improvviso”: la strategia appare quella di operazioni calibrate, dove ogni mossa deve servire a rendere la squadra più competitiva e moderna.
Il progetto – finora poco decifrabile dall’esterno – ha bisogno di chiarezza e sostanza, e Tare lo sa bene. Adesso è arrivato il momento di agire con precisione chirurgica per non correre il rischio di una campagna estiva approssimativa. In questa fase, la priorità sembra essere quella di trovare risorse, ritrovare ordine in un reparto mediano indebolito e traghettare il club verso orizzonti più ambiziosi.
Tutti su Ardon Jashari: Milan alle strette
Sotto la pressione di un mercato che impone rapidità, Milan, Manchester United (su tutti) e Roma hanno puntato gli occhi su Ardon Jashari, centrocampista svizzero del Club Brugge. Con 4 gol e 6 assist in 52 partite, tra campionato e coppe, il giovane di 22 anni ha completato una stagione da protagonista assoluto, conquistando il titolo belga e riconoscimenti personali come miglior giocatore e miglior Under-23. Potenziali acquirenti stanno ora sondando il terreno, ma la richiesta del Brugge è chiara: 40 milioni di euro, di cui almeno 35 fissi. Una cifra importante che riflette la solidità del club belga e la concorrenza sempre più agguerrita. L’obiettivo di Jashari è giocare in Champions League nel 2025/26; la volontà di confrontarsi a livello internazionale è evidente.

Per il Milan, però, prima di pensare a un investimento così corposo, serve una strategia finanziaria precisa: reperire fondi con una cessione eccellente e puntare a inserirsi nell’asta in modo competitivo. Dovrà inoltre valutare l’idea di strumenti come bonus legati a obiettivi o una contropartita tecnica per ridurre l’esborso immediato. Manchester United e Roma non resteranno a guardare, ma il Milan può giocare la carta del progetto: un mediano giovane ma già maturo, con alle spalle una stagione di successi e pronto per il salto di qualità richiesto da Allegri. L’operazione resta complessa ma non impossibile. Sarà la capacità di Tare di costruire un pacchetto economico bilanciato — magari inserendo plusvalenze e bonus — a fare la differenza: la palla passa ora alla dirigenza, con l’intero mercato rossonero in attesa.