
Dusan Vlahovic boicotta i piani della Juve, tifosi indispettiti (Foto Instagram - futsalnews24.com)
Il caso Vlahovic sta diventando una vera spina nel fianco per la Juventus, mettendo in agitazione Tudor, la società e soprattutto i tifosi.
In casa bianconera l’aria non è delle più serene. Il calciomercato, infatti, non è solo una questione di nuovi acquisti o di rinforzi mirati, ma spesso diventa il palcoscenico di situazioni intricate che rischiano di influenzare l’intera stagione.
Ed è esattamente quello che sta accadendo con Dusan Vlahovic, un nome che fino a poco tempo fa era il simbolo del futuro offensivo della Juventus e che oggi, invece, sta generando tensioni a più livelli.
Vlahovic può inguaiare la Juve
Il problema, come spesso accade in questi casi, non è solo tecnico ma anche contrattuale. Vlahovic, ormai fuori dal giro dei bomber più prolifici d’Europa, non ha mai aperto concretamente a un rinnovo con la Juventus. Il nodo centrale è sempre lo stesso: un ingaggio da 12 milioni di euro netti a stagione, cifra che rappresenta un macigno sul bilancio e che, senza ombra di dubbio, scoraggia anche molti club esteri. Nemmeno in Premier League, dove i budget sono notoriamente più ampi, sembrano disposti a sostenere un impegno economico di questo livello.
Eppure qualcosa si muove. Il Newcastle, dopo aver visto sfumare l’obiettivo Sesko passato ufficialmente al Manchester United, sta concentrando i suoi sforzi su Randal Kolo Muani, attaccante ritenuto primario e fondamentale per il progetto tecnico della Juve. Tuttavia, se questa pista dovesse complicarsi, i Magpies potrebbero virare proprio su Vlahovic. L’ipotesi, però, sarebbe praticabile soltanto in caso di un ridimensionamento dell’ingaggio del serbo, condizione che oggi appare tutt’altro che scontata.

In tutto questo, il tecnico Igor Tudor osserva la situazione con crescente irritazione. La sua idea di calcio prevede un attaccante centrale affidabile, continuo e in sintonia con il progetto. L’incertezza sul futuro di Vlahovic rischia invece di bloccare le strategie offensive, costringendo la Juventus a pianificare due scenari paralleli: uno con il serbo al centro dell’attacco e uno senza di lui, magari con un nuovo numero nove pronto a guidare il reparto.
Per i tifosi, intanto, la questione sta diventando insopportabile. C’è chi vorrebbe una presa di posizione netta da parte della società, anche a costo di sacrificare Vlahovic per liberarsi del peso economico del suo stipendio. Altri, invece, sperano ancora in una rinascita, convinti che con la fiducia giusta il bomber possa tornare ai livelli della Fiorentina.
Il paradosso è che proprio da questa situazione dipenderà una parte importante del mercato bianconero. In base a come si evolverà il caso Vlahovic, la Juventus potrebbe avere margini di manovra per riportare a Torino un profilo come Kolo Muani, oppure ritrovarsi costretta a cambiare completamente strategia. Uno scenario a doppia faccia che, a oggi, resta aperto e che rischia di tenere in ansia tutto l’ambiente fino agli ultimi giorni di mercato.