
Juve, l'Arsenal molla Gyokeres: si chiude a 80 milioni - Futsalnews24.com (screen Youtube)
L’Arsenal ha deciso di abbandonare completamente la pista che porta a Gyokeres. La Juve di Tudor rientra in corsa ma servono strategia e tempismo.
C’è fermento – e parecchio nervosismo – nel reparto offensivo della Juventus. L’arrivo di Jonathan David ha portato entusiasmo e dinamismo, ma non basta a spegnere i focolai di tensione. Su tutti, il caso Vlahovic: il serbo ha detto no alla risoluzione del contratto, chiedendo 10 milioni di buonuscita, e ora tiene la società in ostaggio. Una situazione che sta diventando un rompicapo per Damien Comolli, con Igor Tudor costretto a disegnare l’attacco su sabbie mobili. Nel frattempo, si è chiusa con un nulla di fatto anche la parentesi Kolo Muani. Il francese è tornato al PSG e non sembra affatto vicino al rientro a Torino, nonostante la sue ferma volontà di tornare. Il club parigino non apre a un nuovo prestito, e le richieste economiche restano fuori portata.
In sottofondo resta una pista mai realmente tramontata: Viktor Gyokeres. Lo svedese, esploso nello Sporting CP, è il profilo che intriga di più: potente, prolifico, tatticamente duttile. Ma costa. E fino a oggi il prezzo (oltre 80 milioni) ha frenato qualsiasi velleità bianconera. Ora però, qualcosa potrebbe cambiare. E per una volta, la mossa giusta potrebbe arrivare… da un altro tavolo.
Rodrygo verso l’Arsenal: la Juve torna in scena per Gyokeres
A fare rumore, infatti, è il pressing dell’Arsenal su Rodrygo. I Gunners, stufi di attendere evoluzioni su altri fronti, hanno deciso di rompere gli indugi: sul tavolo ci sono 80 milioni di euro per strappare il brasiliano al Real Madrid. E il Real, pur non mettendo fretta, ha già fissato il prezzo: 100 milioni. Ma si tratta per arrivare a dama con i blancos forse disposti ad abbassare le pretese. Con Xabi Alonso pronto a rivoluzionare l’assetto offensivo, Rodrygo rischia di perdere terreno. Troppa concorrenza, poche certezze. E il fascino della Premier, unito alla centralità garantita da Arteta, può diventare decisivo. Sullo sfondo c’è anche il Liverpool, che osserva la situazione in attesa di muoversi, magari dopo la cessione di Luis Díaz.

Ma per la Juventus, il nodo è un altro. Se davvero l’Arsenal affonda su Rodrygo, è chiaro che non potrà permettersi un doppio investimento monstre. In sostanza: il fronte Gyokeres si libera. Ecco perché a Torino si respira un cauto ottimismo, tenendo sempre conto che il cartellino del bomber si attesta tra gli 80 e i 100 milioni. Se Londra vira su Madrid, Lisbona torna a essere un obiettivo concreto per Comolli, ma serve l’incastro giusto: un’uscita (magari Vlahovic e Nico Gonzalez) e una formula che convinca lo Sporting.