
La Juve surclassa tutti, Comolli scatenato e Tudor gode - Futsalnews24.com (screen Youtube)
Le prime uscire della Juventus in campionato hanno detto che i bianconeri ci sono. Il duo Tudor Comolli ha surclassato tutte le rivali.
La sessione estiva del calciomercato bianconero sembrava destinata a passare alla storia come interlocutoria, con pochi movimenti di rilievo e un entusiasmo trattenuto. I primi arrivi, Jonathan David e Joao Mario, avevano sì dato un segnale di rinnovamento, ma senza quella scossa capace di incendiare l’ambiente. Poi, sul gong finale, la Juventus ha ribaltato la percezione generale, consegnando a Igor Tudor due pedine di assoluto valore: Loïs Openda ed Edon Zhegrova. Due colpi che hanno subito scatenato entusiasmo nella piazza, restituendo ai tifosi la sensazione di una società ambiziosa e pronta a colmare il gap con le rivali. Openda, con la sua velocità e la capacità di attaccare la profondità, aggiunge un’arma tattica che mancava da tempo. Zhegrova, invece, porta qualità sugli esterni, duttilità e fantasia, caratteristiche che possono aprire nuove soluzioni offensive.
A completare il quadro ci ha pensato l’avvio di campionato, che ha spazzato via i dubbi iniziali. Due vittorie, sei punti, porta inviolata: un biglietto da visita che racconta una Juventus solida, cinica e già in linea con le aspettative. L’impronta di Tudor comincia a vedersi, con una squadra più compatta e aggressiva, capace di adattarsi alle varie situazioni di gioco. Insomma, i bianconeri sembrano essersi allineati di fatto al mercato delle principali big, ritrovando competitività e fiducia in vista della lunga corsa allo scudetto.
Juventus regina del mercato: spesi 170 milioni tra riscatti e nuovi acquisti
Se sul campo i segnali sono incoraggianti, a livello economico i numeri parlano chiaro: la Juventus è stata la squadra che ha speso di più in questa sessione. Sommando i riscatti dei prestiti dello scorso anno, i nuovi acquisti a titolo definitivo e i prestiti con diritto fissati per la prossima stagione, la cifra tocca quota 170 milioni di euro. Un investimento imponente, frutto di una strategia mirata a ringiovanire la rosa e a mettere nelle mani di Tudor un organico competitivo in ogni reparto. Non si tratta solo dei volti nuovi arrivati a Torino quest’estate, ma anche della volontà di blindare giocatori già protagonisti nella passata stagione, garantendo così continuità al progetto tecnico.

Il tecnico croato, dal canto suo, non può che ritenersi soddisfatto. Non solo ha visto rinforzarsi l’attacco con innesti dinamici e moderni, ma ha potuto contare anche su un ritorno inatteso: quello di Dusan Vlahovic in versione bomber. Il serbo, rigenerato e determinato, sembra aver ritrovato il feeling con il gol e potrebbe rappresentare la chiave di volta per trasformare le ambizioni in realtà. Con un mercato così corposo alle spalle e un avvio di campionato perfetto, la Juventus si candida a essere una delle grandi protagoniste della stagione. I numeri parlano di spese record, ma anche di un progetto che punta a riportare i bianconeri stabilmente ai vertici, pronti a dare più di un grattacapo alle rivali storiche.