
Marotta lo snobba: così l'Inter fa l'assist alla Juve - Futsalnews24.com (screen Youtube)
Negli ambienti di mercato, Inter e Juventus si muovono con decisione per correggere gli errori della scorsa stagione e si danno battaglia esattamente come sul campo.
I nerazzurri, reduci da una stagione senza trofei, stanno lavorando con impegno sia sul fronte entrate sia su quello delle uscite, cercando l’equilibrio giusto per dare slancio al progetto tecnico guidato da Cristian Chivu. Dopo l’addio di Joaquin Correa e Marko Arnautovic, il reparto offensivo ha un vuoto da colmare: servono alternative di qualità per affiancare Lautaro Martínez e Marcus Thuram.
Allo stesso tempo, la Juventus si muove su più fronti per evitare che l’ultimo piazzamento in Champions League sia vanificato da un mercato non all’altezza. Il nodo principale rimane Dusan Vlahovic, con richieste di rescissione o buonuscita che hanno congelato il mercato bianconero. Igor Tudor attende rinforzi, e tra le priorità figurano sia la conferma di chi è già sotto contratto, sia innesti di spessore. In questo contesto di tensione e rivalità, i due club sembrano giocare su binari paralleli, ma non del tutto slegati. Marotta e Ausilio, con la disponibilità economica giusta, hanno l’opportunità di sorprendere sul mercato; così come Comolli e Modesto sperano in mosse decisive. È proprio sullo sfondo di questa dinamica incerta che si inserisce il gesto inatteso: un tentativo proveniente dal PSG che ha fatto storcere il naso a Marotta e ai dirigenti della Cortinassa.
Mossa a sorpresa del PSG, Kolo Muani offerto all’Inter: no secco di Marotta
Nei giorni scorsi si è diffusa la notizia secondo cui il Paris Saint‑Germain avrebbe proposto a sorpresa Randal Kolo Muani all’Inter, come contromossa alla trattativa dei bianconeri per riprendere l’attaccante francese. Il club parigino avrebbe indicato nettamente l’Inter come destinatario ideale – trattativa da articolare in prestito con diritto o obbligo di riscatto – cercando però la massima flessibilità. La risposta nerazzurra, tuttavia, è stata ferma: Giuseppe Marotta e la dirigenza hanno declinato l’invito, preferendo proseguire su strade già tracciate per completare l’attacco senza deroghe sui meccanismi contrattuali.

Per la Juventus, questa mossa del PSG rappresenta un mero tentativo di mettere fretta a Comolli, il quale non ha mai nascosto di voler dare un’altra chance all’attaccante francese. Una strategia che punta a rafforzare la rosa di Tudor senza stravolgere il bilancio, in attesa di una possibile monetizzazione di Vlahovic, ma che rischia di diventare l’ennesima telenovela a tinte bianconere. Marotta, dal canto suo, ha preferito defilarsi e non prendere parte a questi giochi di potere che poco lo riguardano…