
"Messi al Napoli": Conte incredulo, cosa sta succedendo - Futsalnews24.com (screen Youtube)
Neanche Antonio Conte, tipo che non si lascia certo turbare dalle situazioni, ha saputo tenere botta alla notizia di un Lionel Messi all’ombra del Vesuvio. La notizia ha spiazzato tutti.
A Castel Volturno si respira entusiasmo, ambizione e un pizzico di incredulità. Da quando Antonio Conte si è insediato sulla panchina del Napoli, il progetto tecnico ha cambiato marcia. Il primo segnale concreto, oltre alla vittoria dello scudetto, è arrivato quasi due mesi fa, con l’acquisto che ha fatto saltare sulla sedia anche i più scettici: Kevin De Bruyne, uno dei centrocampisti più forti al mondo, ha scelto l’azzurro per scrivere un nuovo capitolo di carriera. Non una scommessa, ma un colpo da 90 che ha dato al Napoli una dimensione internazionale. L’arrivo del belga ha avuto un effetto domino. In rapida successione, la dirigenza partenopea ha chiuso altri cinque acquisti, tutti scelti per sposare l’idea di calcio di Conte: giocatori duttili, esperti ma anche giovani e affamati, funzionali a un sistema che premia compattezza, intensità e verticalizzazioni. Il tecnico salentino, reduce da uno scudetto conquistato con il coltello tra i denti, ha già dato la sua impronta alla squadra e non ha intenzione di fermarsi.
I tifosi sono già innamorati del nuovo corso, tra allenamenti a porte aperte, entusiasmo alle stelle e l’idea – per nulla utopistica – di vedere il Napoli competere seriamente su tre fronti. De Laurentiis, mai così attivo e ambizioso, sta provando a consegnare a Conte una rosa da sogno. Di certo però, neanche lui si sarebbe aspettato Lionel Messi.
Clementino sogna in grande e chiama Messi al Napoli
Clementino, rapper campano e grande tifoso del Napoli, ha lanciato una provocazione che ha fatto il giro del web: “Messi, vieni a chiudere la carriera all’ombra del Vesuvio”. L’occasione è stata un’intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport in cui l’artista si è raccontato tra musica, fede calcistica e sogni. Un invito fatto col cuore, da tifoso vero, ma che inevitabilmente accende l’immaginazione dei supporter partenopei. Certo, l’idea di Lionel Messi a Napoli ha il sapore della suggestione romantica. L’argentino, dopo aver lasciato il Paris Saint-Germain, ha trascorso le ultime due stagioni negli Stati Uniti, indossando la maglia dell’Inter Miami in MLS.

Un’esperienza che ha avuto luci e ombre: grandi aspettative, impatto mediatico enorme, ma risultati sul campo meno brillanti del previsto. Con guizzi importanti – gol, assist e magie – la sua squadra è ancora in piena corsa per il titolo della Eastern Conference, ma le voci su un suo ritorno in Europa si rincorrono da settimane. Messi, che ha compiuto 38 anni a giugno, ha ancora qualcosa da dare al calcio e lo testimoniano le 18 reti in 18 gare disputate quest’anno. La suggestione Napoli, alimentata dall’entusiasmo di Clementino, fa leva sul legame tra il fuoriclasse argentino e la figura di Diego Armando Maradona. In fondo, nessun altro luogo al mondo potrebbe rappresentare un addio al calcio più poetico. Per ora resta un sogno, ma in una città dove i sogni prendono vita in campo, mai dire mai.