
Milan-Vlahovic, l'ultima offerta fa infuriare la Juventus - Futsalnews24.com (screen Youtube)
Nelle ultime settimane il nome che circola a Milanello è sempre il suo: quello di Dusan Vlahovic. Il Ds rossonero Igli Tare ha recapitato un’offerta alla Cortinassa facendo infuriare Comolli.
Il Milan di Massimiliano Allegri prosegue il proprio percorso di preparazione tra test amichevoli e rifiniture tattiche in vista di una stagione che, per la prima volta dopo anni, non prevede la vetrina europea. Una situazione anomala, certo, ma anche un’opportunità. L’assenza dalle coppe permette infatti al tecnico livornese di lavorare con maggiore continuità sul campo, riducendo i margini d’errore e limando quegli aspetti strutturali che la scorsa stagione avevano lasciato perplesso più di un tifoso. Proprio le amichevoli estive, fin qui altalenanti nei risultati ma preziose sul piano sperimentale, stanno offrendo ad Allegri l’occasione di testare nuove soluzioni, come Leao nel ruolo di centravanti o la convivenza tra Loftus-Cheek e il giovane Ricci a centrocampo. Ma se un pensiero resta fisso sul campo, l’altro – inevitabile – torna al mercato. Perché l’organico, nonostante i colpi messi a segno da Igli Tare, ha ancora più di una lacuna evidente. Su tutte, quella del vero centravanti.
Il nome continua a essere lo stesso da settimane: Dušan Vlahović. L’attaccante serbo, reduce da un’annata non esaltante in maglia Juventus, è da tempo ai ferri corti con il club bianconero. Il rinnovo di contratto è ormai un discorso chiuso: il giocatore non ha intenzione di prolungare, complice un feeling mai veramente nato con l’ambiente e con la nuova gestione tecnica. Dall’altra parte, però, la Juventus non vuole certo svendere uno dei suoi asset più costosi. E qui entra in scena il Milan.
Valhovic-Milan, Tare mette sul piatto solo 10 milioni: furia Juve
I rossoneri, consapevoli del disagio in casa Juve, stanno tentando un’operazione di logoramento per abbassare il prezzo del cartellino. Il piano di Tare è chiaro: approfittare della posizione scomoda del serbo per strappare un affare a cifre contenute. E proprio in questa direzione va l’ultima mossa: un’offerta da appena 10 milioni di euro, recapitata nei giorni scorsi alla dirigenza juventina. Una cifra ben lontana dalla valutazione richiesta da Comolli, che punta a incassare almeno due volte tanto.

La reazione della Juventus non si è fatta attendere: proposta ritenuta irricevibile, anche alla luce dell’investimento fatto a suo tempo per strapparlo alla Fiorentina. Vlahovic, però, continua a rimanere al centro di un limbo. Non è considerato centrale nel nuovo progetto tecnico, ma al tempo stesso non si trova un acquirente disposto a soddisfare le richieste bianconere, o meglio, le richieste salariali del calciatore. Ecco allora che la trattativa rischia di diventare una vera e propria telenovela estiva, con pochi margini di risoluzione a breve termine. Il Milan, dal canto suo, non sembra intenzionato a cambiare strategia: punterà tutto sull’attesa, ma il rischio, ora più che mai, è quello di attendere invano e rimanere a bocca asciutta.