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Nazionale Italiana: vincere e convincere contro il Montenegro

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Dopo la sconfitta contro il Belgio la Nazionale Italiana è chiamata al riscatto nella sfida di oggi contro il Montenegro

La Nazionale Italiana di futsal è chiamata al riscatto. Gli azzurri questo pomeriggio incontreranno il Montenegro (alle 18.30 in diretta su Raisport) dopo la sconfitta per 5-4 in Belgio, che ha interrotto il percorso netto degli uomini di Bellarte, già qualificati ad Euro2022, e un’imbattibilità nelle qualificazioni europee che durava da ben 35 partite.

Ma stavolta vincere non è l’unica cosa che conta. Stavolta bisogna anche convincere, stavolta non dovremo aver bisogno di motivazioni estrinseche, perché la sconfitta di venerdì scorso in Belgio, dovrebbe aver acceso l’orgoglio azzurro. Il tempo di avere timore deve finire. Dobbiamo cominciare noi a fare timore. E per farlo, bisogna vincere e convincere. E questo passa anche da partite come quella di stasera, che non conterà nulla ai fini della classifica, ma servirà a farci riprendere immediatamente consapevolezza nei nostri mezzi. Forse la visita del presidente Bergamini ha avuto anche questo fine, caricando di responsabilità gli azzurri.

Il ct Bellarte dovrebbe confermare gran parte dei 14 scesi in campo a Liegi, con Molitierno tra i pali, Murilo, Dudu e Di Eugenio difensori, De Matos, Motta e Cesaroni che si alterneranno sull’out di destra, Musumeci, Esposito e uno tra Fantecele e Merlim a sinistra, Gui e Vieira terminali offensivi. Probabile l’esordio assoluto di Caponigro.

Un’Italia giovane, anzi giovanissima (Dudu 96, Caponigro 97, Di Eugenio 98, Motta e Dovara 99, Achilli 2001), spensierata ed ambiziosa. Che deve crescere in fretta ora, per tornare a fare timore.

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