
Hamilton, problemi continui (Instagram) - www.FutsalNews24.com
Ancora brutte notizie per Ferrari, per Hamilton non è proprio la stagione migliore…
Lewis Hamilton è uno dei nomi destinati a rimanere nella storia della Formula Uno e, più in senso lato, nel mondo del motorsport anche quando si sarà ritirato: i numeri parlano chiaro, sette titoli mondiali vinti tra McLaren e Mercedes, 105 GP vinti per una media di circa uno su tre a cui ha preso parte ed una Golden era che ha consegnato al team di Toto Wolff dei momenti memorabili.
Purtroppo però, questa stagione in Formula Uno con la casacca di Ferrari sembra destinata a concludersi in una cocente delusione. Al momento infatti, il pilota è settimo, fisso a metà classifica con un’auto con cui non sembra in grado di trovare l’intesa giusta. Vari esperti e piloti in pensione si sono pronunciati su questa situazione ed ognuno ha dato la sua chiave di lettura.
Di recente, un parere su tutti ha attirato l’attenzione, dato che arriva da una persona che non solo ha frequentato il paddock ma che tuttora vive la quotidianità in questo sport. Secondo ciò che ha affermato, non è detto che Hamilton avrà modo di riprendersi da come la stagione è cominciata. Ma andiamo a vedere cosa lo ha portato a pensare qualcosa di così disfattista.
Il parere tecnico su Lewis
A parlare è stato il Team Principal di Haas Guenther Steiner, uno dei tanti che si è sorpreso di vedere prestazioni così poco convincenti da parte di uno dei più grandi campioni di Formula Uno che si siano mai visti. A colpire Steiner sarebbe stato soprattutto il famoso scambio con Adami in cui il pilota inglese chiede quanti decimi di secondo stia perdendo a giro, commentando con un triste “oh Gesù” la risposta.

Stando a Steiner, la situazione sta diventando preoccupante: “Mi preoccupa maggiormente cosa pensa quando chiede dove ha perso tempo. L’ingegnere può dirti dove stai perdendo tempo, ma di certo non può farti capire perché lo stai perdendo. Quello è un tuo problema”, le sue parole ed il commento su quanto accaduto. Ma quale può essere la soluzione? Il Team Principal non ha dubbi.
“La cosa peggiore sarebbe se Lewis perdesse fiducia, perché allora sarebbe una corsa a ritroso. È preoccupante, secondo me. Ci lavoreranno, e Lewis sarà il primo a farlo. Ma non ho idea come ne usciranno”. Insomma, non rimane che aspettare sperando che le prestazioni migliorino e che ogni membro del team faccia il possibile per uscire da questa impasse. Anche se è qualcosa che i fans di Maranello sono ormai rassegnati a fare da tempo.