Pazza Inter, doppio bomber da 102 milioni - Futsalnews24.com (screen Youtube)
Il cammino europeo ha portato gloria e denaro. Con l’accesso alle fasi finali della Champions League, l’Inter ha già incassato oltre 100 milioni di euro, una cifra che garantisce margini di manovra significativi per il mercato estivo.
Un tesoretto – se così si può definire – da gestire con attenzione, in una fase storica in cui anche i club più prestigiosi cercano equilibrio tra ambizione e sostenibilità. Ma se le risorse economiche non mancano, le certezze in attacco, al netto della stagione, sono in progressiva diminuzione. Marko Arnautovic, Joaquín Correa e Mehdi Taremi sono ai saluti: l’austriaco e l’argentino hanno il contratto in scadenza e non rientrano più nei piani tecnici, mentre il centravanti iraniano, arrivato solo un anno fa, ha deluso sul piano realizzativo.
Dalla prossima stagione, Simone Inzaghi vuole un reparto offensivo profondo e affidabile, costruito attorno a due certezze: Lautaro Martínez e Marcus Thuram. Tutto il resto sarà (ri)costruito. In quest’ottica, Beppe Marotta ha tracciato la rotta: svecchiare il reparto e garantire un livello tecnico all’altezza di una squadra che sarà ancora protagonista in Italia e in Europa. E proprio la nuova liquidità europea consente ora all’Inter di guardare con decisione a due obiettivi di primo piano.
Doppio colpo Marotta, Castro e David per Inzaghi
I profili che piacciono alla dirigenza sono ben noti: uno è Jonathan David, l’altro è Santiago Castro. Il primo, attaccante canadese del Lille, è da tempo nel mirino di diversi top club europei. Il contratto in scadenza a giugno 2025 lo rende appetibile, ma le sue richieste economiche – 9 milioni di euro lordi l’anno, 15 di bonus alla firma e 10 di commissioni – hanno già indotto molte pretendenti a fare un passo indietro. Su di lui resta forte anche l’interesse della Juventus, ma anche i bianconeri valutano attentamente la sostenibilità dell’operazione.
Più concreta, invece, la pista che porta a Castro, 20enne argentino del Bologna. La sua prima stagione in Serie A è stata positiva: 8 gol, 32 presenze e numeri da prospetto internazionale. Il Bologna, forte del contratto in essere e della crescita del ragazzo, chiede 40 milioni per lasciarlo partire. Una cifra elevata, ma in linea con le ambizioni del club nerazzurro, che ha già aperto i contatti con l’entourage del giocatore. Il profilo di Castro è quello giusto: giovane, con esperienza nel campionato italiano, abile tecnicamente e già maturo tatticamente. In più, rappresenterebbe una scommessa dal rendimento potenzialmente esplosivo. Resta da capire se l’Inter riuscirà a vincere la concorrenza e chiudere l’affare. Ma una cosa è certa: con 102 milioni in cassa, il mercato nerazzurro può davvero decollare.