
Pazzesca Juve, Comolli show: si chiude a 100 milioni - Futsalnews24.com (screen Youtube)
Mentre alla Cortinassa regna l’incertezza, c’è chi come Damien Comolli ha in mente una strategia ben chiara: il colpaccio del DG francese porta in cassa 100 milioni.
Siamo al 10 agosto e in casa Juventus regna un clima di attesa. Igor Tudor è ancora in attesa di rinforzi concreti per affrontare la nuova stagione, ma il tempo stringe e il campionato è ormai alle porte. L’unica nota positiva per il tecnico croato, fino a questo momento, è stato l’arrivo di Jonathan David, seguito dall’acquisto, passato un po’ sotto traccia, di Joao Mario. Due operazioni che, seppur utili, non bastano a colmare le lacune evidenti della rosa. A Torino, alla Continassa, è tornato anche Francisco Conceicao, ma il suo rientro non cambia sostanzialmente la situazione: a meno di due settimane dall’esordio ufficiale, la Juve si trova con diversi buchi in organico e un mercato bloccato. Il nodo principale, infatti, resta sempre lo stesso: senza cessioni, non possono arrivare nuovi acquisti.
È qui che entra in scena Damien Comolli, chiamato a dare una svolta alle operazioni in uscita. Il dirigente francese ha un “colpo in canna” ben preciso: un’operazione che porterebbe nelle casse bianconere un tesoretto da ben 100 milioni. Una tale cifra permetterebbe alla dirigenza bianconera di sbizzarrirsi negli ultimi giorni di mercato, periodo in cui di solito le occasioni non mancano mai. Intanto Tudor attende risposte, consapevole che una partenza con una rosa incompleta potrebbe compromettere fin da subito le ambizioni stagionali. Gli ultimi giorni di mercato, per la Juventus, rischiano di essere frenetici e decisivi.
Juve quota 100: ecco come Comolli vuole arrivarci
Il piano di Damien Comolli è chiaro: monetizzare il più possibile dalle cessioni, sfruttando le situazioni già avviate e trovando soluzioni per i casi più complicati. L’accordo con il Marsiglia per Timothy Weah è stato il primo passo: l’esterno americano porterà nelle casse bianconere una cifra compresa tra i 15 e i 18 milioni di euro. Il prossimo nome in lista è Fabio Miretti, sempre più vicino al Napoli: la trattativa potrebbe chiudersi intorno ai 14-15 milioni. Restano poi i cosiddetti “esuberi” da sistemare: Djalo, Arthur, Kostic, Milik e Facundo Gonzalez. A questi si aggiungono i soliti big, quelli che stanno dando più grattacapi al povero Tudor.

Su Dusan Vlahovic, la Juventus punta a ricavare almeno 20-25 milioni, mentre Douglas Luiz pesa a bilancio quasi 40 milioni. Per Nico Gonzalez, invece, la valutazione si aggira sui 27-28 milioni. Non vanno dimenticati i casi di Rugani e Kelly, ancora in bilico, e la situazione di Weston McKennie, per cui si ascoltano offerte. Sommando le operazioni già concluse (poche) e quelle potenziali, l’obiettivo dei 100 milioni è teoricamente raggiungibile, ma serve che ogni incastro vada a buon fine. Per la Juve e per Comolli, la sfida è chiara: chiudere in fretta e liberare spazio per i rinforzi che Tudor aspetta con ansia. Non sarà un’impresa facile…