
Rescissione e annuncio ufficiale: l'Inter si è vendicata (Screen Youtube Sky) - Futsalnews24.com
Per l’Inter c’è la vendetta ormai divenuta definitiva: la rescissione è confermata, c’è anche l’annuncio ufficiale
In campo c’è lo sprint finale, quello che vede l’Inter combattere su più fronti: il campionato dove tutto ancora può succedere nel testa a testa con il Napoli e soprattutto la Champions, con il ritorno della semifinale contro il Barcellona in programma martedì sera a San Siro.
Sarà la sfida da dentro o fuori, quella senza appello con la vittoria che spalancherebbe le porte del sogno ai nerazzurri. Nerazzurri che, campo a parte, incassano una importante vittoria anche dal punto di vista societario. L’annuncio ufficiale fa fare salti di gioia ai dirigenti interisti e soprattutto rappresenta una bella boccata d’ossigeno per le casse societarie.
La vicenda è quella relativa ad un calciatore che in nerazzurro non si può dire che abbia lasciato il segno: acquistato per 44 milioni di euro, è andato via – dopo numerosi prestiti – con la risoluzione del contratto. Si parla di Joao Mario, centrocampista portoghese attualmente al Besiktas, al centro di un’intricata vicenda giudiziaria che nei giorni scorsi ha avuto il suo epilogo.
Joao Mario, l’Inter vince anche al Tas: niente penale
Si parte nel 2016 quando, dopo aver vinto l’Europeo con il Portogallo, l’Inter lo acquista dallo Sporting per una cifra intorno ai 44 milioni di euro. Nell’accordo è prevista anche una penale: i nerazzurri non possono cedere il calciatore ad altri club portoghesi.

Le cose per Joao Mario in Italia non vanno bene, tanto che l’Inter lo manda in prestito: prima il West Ham, poi il Lokomotiv Mosca, ma nulla da fare. Così torna allo Sporting per un anno sempre in prestito, prima di rescindere il suo contratto con i nerazzurri e trasferirsi a parametro zero al Benfica. Proprio qui nasce la diatriba giudiziaria con lo Sporting: forte della clausola presente nel contratto, il club portoghese chiede all’Inter il pagamento della penale da 30 milioni, rivolgendosi alla Fifa.
La Federcalcio mondiale dà torto ai portoghesi che non si arrendono e ricorrono al Tas: nei giorni scorsi è arrivato il verdetto, con un’altra vittoria per l’Inter. Nessuna penale visto che il calciatore aveva rescisso il contratto prima di trasferirsi al Benfica. Trenta milioni risparmiati per i nerazzurri che nelle aule del Tribunale Arbitrale per lo Sport incassano una importante vittoria: quella che, tutto il popolo interista, spera possa arrivare anche martedì sera in campo. Significherebbe far diventare storia questa stagione.