
Troppi errori, Antonelli sotto inchiesta (Reddit.it) - www.FutsalNews24.com
L’analisi di Toto Wolff sulla stagione di Kimi Antonelli non è priva di critiche. E’ un buon pilota, ma c’è un problema a monte.
Cosa facevate voi a 18-19 anni? In un’età in cui probabilmente – e giustamente – molti di noi erano impegnati con la maturità e qualche brufolo di troppo sul viso, Kimi Antonelli, giovane promessa del mondo delle corse italiano, si destreggia dietro la cloche di una delle monoposto più veloci al mondo, la Mercedes con cui quest’anno, ha conquistato il suo primo, storico podio in carriera.
Il pilota italiano ha del potenziale? Assolutamente sì ma forse quest’anno ha peccato più volte di inesperienza, al punto che secondo qualche analista, sarebbe meglio prestarlo ad un team come Alpine o Sauber per fargli fare esperienza, prima di affiancarlo a George Russell – che ne ha comunque sempre parlato molto bene – che potrebbe “annichilire” la sua carriera.
In una recente intervista ribattuta anche su Motorsport.com Antonelli è stato analizzato come pilota ed atleta proprio dal suo boss, Toto Wolff, noto per essere molto protettivo e di supporto nei confronti dei suoi ragazzi ma anche critico, quando è il momento di analizzare le prestazioni. Il verdetto del Numero Uno di Mercedes è insindacabile e non è stato esente da una severa analisi…
Antonelli, tra acuti ed errori gravi
Secondo Wolff, il potenziale dell’italiano è indubbio e al momento, Antonelli è in una fase che il manager austriaco chiama “curva di apprendimento” in cui però non mancano errori: “Kimi ha iniziato la stagione in modo molto positivo, con una corsa fantastica in condizioni molto complicate, con la pioggia. Ha avuto un passo spettacolare la domenica. Non abbiamo mai dubitato del suo rendimento”, dice Wolff.
Inevitabile anche un divario non indifferente di punti tra Russell e Antonelli, con il primo che si trova quarto a 172 punti e l’italiano settimo a 64. Comunque, un risultato migliore dell’altro cookie, Yuki Tsunoda, che ha registrato uno scarto con Max Verstappen di gran lunga superiore ai cento punti, con ovvie conseguenze sulla Classifica Costruttori.

Impossibili però da non notare anche i suoi errori, come il contatto con Max Verstappen che ha interrotto la gara di entrambi qualche weekend fa: “Non dobbiamo dimenticare che ha 18 anni e che sta imparando molto. Commette errori… e in altri giorni è molto brillante. Tutto questo è completamente normale”. Insomma, errori che per adesso possono essere perdonati. Ma su cui l’italiano non si deve certo adagiare…