Yildiz ha deciso, così resta alla Juve: le cifre precise

La mossa di Yildiz consente al bianconero di continuare a vestire la maglia della Juve: ora la dirigenza potrà contare sulla sua permanenza

La Juventus, reduce dalla vittoria in Champions League contro i ciprioti del Pafos, nonostante abbia rimesso in carreggiata la classifica europea, è uscita dall’Allianz Stadium tra i fischi. Il pesante ko contro il Napoli al Maradona brucia ancora nell’ambiente bianconero e contribuisce a un clima di forte tensione.

La situazione in casa Juve è al momento di stallo: l’ambiente continua a rumoreggiare, scontento non solo dei risultati ma anche delle scelte della dirigenza, che deve prendere atto di quanto la corsa scudetto sia complicata, così come, paradossalmente, anche la lotta al quarto posto.

Le scelte di mercato non hanno convinto: diversi giocatori che oggi sarebbero utili sono stati lasciati andare o non sostituiti adeguatamente. A pesare ulteriormente è la disponibilità economica del club, ben lontana dai fasti del passato. Ora, con l’infortunio di Dusan Vlahovic che ha tolto alla squadra il suo punto di riferimento tecnico ed emotivo, Luciano Spalletti è stato costretto a ridisegnare il reparto offensivo.

L’assenza del serbo pesa, ma uno dei pochi fari della rosa resta Kenan Yildiz: pur con qualche prestazione sottotono, è attualmente l’unico giocatore della Serie A con più di 10 partecipazioni ad azioni da gol da agosto, frutto di sei reti e sei assist. Non sorprende quindi che il nome del fantasista turco sia tornato al centro delle discussioni tra i tifosi juventini, alimentando la permanenza di un bianconero.

Juve, Yildiz cambia tutto: il giocatore resta a Torino

Tra i giocatori che potrebbero restare a Torino anche dopo il mercato di gennaio c’è Jonathan David. Arrivato a parametro zero dal Lille, il canadese ha avuto difficoltà a imporsi, ma ora, complice l’infortunio di Vlahovic, è lui il titolare designato al centro dell’attacco. Pian piano sta cercando di trovare continuità e il gol segnato nell’ultima partita di Champions League, dopo un brutto errore sotto porta che aveva provocato i fischi del pubblico, ha senza dubbio risollevato il morale suo e della dirigenza.

Con il serbo ai box fino a marzo, David avrà l’occasione di giocarsi il posto nelle prossime sfide con Bologna, Roma, Pisa, Lecce e Sassuolo: un ciclo decisivo per valutare il suo reale potenziale anche in ottica futura. Fino a poche settimane fa sembrava uno dei possibili partenti già a gennaio, e la sua posizione in rosa resta comunque in discussione.

Tuttavia, la rete segnata ai ciprioti, grazie all’assist di Yildiz, potrebbe cambiare gli scenari: quella giocata potrebbe infatti rappresentare una svolta per il canadese, che, approfittando dell’assenza di Vlahovic, potrebbe conquistarsi la conferma per la seconda parte di stagione.

Se David offrirà ulteriori risposte positive in campo, la dirigenza potrebbe decidere di puntare ancora su di lui, rinunciando all’acquisto di un nuovo attaccante per il mercato di gennaio.