Caos PalaBianchini, un pasticcio all’italiana

L’amministrazione comunale ha concesso all’Axed Group Latina di allenarsi al PalaBianchini ma la situazione resta tutt’altro che risolta

Non c’è dubbio che sia un pasticcio tutto italiano quello che sta coinvolgendo l’Axed Group Latina e il suo impianto di gioco. Tutto nasce nelle scorse settimane, con la chiusura temporanea del PalaBianchini che necessita lavori di ristrutturazione e messa in sicurezza. Uno shock improvviso che ha obbligato il presidente La Starza, in compagnia dei suoi omologhi di volley e basket, a indire una conferenza stampa per smuovere la situazione che poteva pregiudicare la preparazione della squadra di Mannino. Diretta conseguenza è stata la parziale riapertura decisa dal sindaco Coletta per consentire quanto meno allenamenti e prime amichevoli, pur rimanendo ancora interdetto l’accesso al pubblico. Situazione discussa un paio di giorni fa in Consiglio Comunale durante la Commissione Trasparenza, che ha evidenziato il grave ritardo con cui i lavori sono iniziati e che i soldi già stanziati non erano ancora stati spesi. Ora si profila dunque una lotta contro il tempo per consentire all’Axed Group Latina di poter cominciare la stagione al PalaBianchini senza dover traslocare: obiettivo seconda giornata, 30 settembre, per la sfida all’Italsevice Pesaro. Nel frattempo, il rientro di capitan Saul dopo la parentesi in maglia Leo Futsal, con cui ha conquistato l’accesso al Main Round di UEFA Futsal Cup, è già stato decisivo nell’ottima performance di ieri nel test vinto per 5-0 contro la Brillante. Poi, nella mattinata di sabato, altra convincente vittoria per 7-2 contro il Castel Fontana. Insomma, problemi del PalaBianchini a parte, la preseason dei nerazzurri continua a essere particolarmente brillante.