
Gennaro Gattuso nuovo CT della Nazionale prepara le convocazioni e spunta un nome dalla serie B (Foto Instagram - futsalnews24.com)
Gattuso stupisce tutti alla prima convocazione da CT: arriva un nome direttamente dalla Serie B che accende la speranza.
C’era grande attesa, inutile negarlo. Il primo passo da commissario tecnico della Nazionale per Gennaro Gattuso era atteso con un misto di curiosità, scetticismo e speranza. Un nuovo ciclo, un’altra ripartenza, l’ennesima rifondazione azzurra dopo l’ennesima delusione.
Eppure, come spesso accade quando c’è di mezzo Ringhio, le sorprese non tardano ad arrivare. Anche stavolta ha scelto di fare le cose a modo suo, senza seguire le logiche scontate, ma con una visione chiara e una volontà precisa: rimettere in piedi una Nazionale solida, credibile, e soprattutto affamata.
Ecco chi vuole Gattuso per la sua nazionale
Le prime convocazioni di Gattuso (o almeno quelle che sono le ipotesi in campo) hanno subito lasciato il segno. Non tanto per i grandi nomi – quelli che, bene o male, ci si aspettava – quanto per un volto nuovo che ha fatto sollevare più di un sopracciglio. Un nome che non arriva dalla Serie A, ma direttamente dal campionato cadetto. Una scelta che sa di rottura col passato, ma anche di coraggio. E sì, un po’ anche di rivoluzione.
Secondo quanto riportato da La Stampa, il nome che ha stregato Gattuso è quello di Alessandro Leoni, giovane centrale del Parma, classe 2004, già protagonista di un duello di mercato acceso tra Milan e Inter. Una di quelle promesse che, viste da vicino, sembrano avere già qualcosa in più. E Gattuso, che di difensori tosti se ne intende, non ci ha messo molto a puntare il dito su di lui.

Leoni è forte fisicamente, concentrato, con un senso della posizione che impressiona per l’età. Ed è proprio quel tipo di profilo che il nuovo CT cerca per rifondare un reparto che troppo spesso ha fatto acqua. Le amnesie difensive, le palle inattive gestite male, i duelli aerei persi nei momenti chiave: sono tutti fantasmi che Gattuso vuole scacciare una volta per tutte. Senza ombra di dubbio, si tratta di una scommessa. Però è anche un messaggio chiaro: nessuno è escluso a priori, e chi dimostra di avere fame, ovunque giochi, può guadagnarsi un posto in Nazionale. Una linea dura, ma coerente. E che potrebbe aprire le porte a tanti altri nomi inattesi.
In quest’ottica, infatti, prende sempre più piede l’idea di un possibile ritorno per Domenico Berardi. Il fantasista del Sassuolo, dopo una stagione passata in Serie B, non è affatto fuori dai radar. Gattuso lo conosce bene, sa quanto possa essere devastante a livello tecnico e mentale. E se sarà al top, il suo nome potrebbe riapparire tra i convocati prima del previsto.
La nuova Nazionale di Gattuso, insomma, parte con idee chiare e scelte che fanno rumore. C’è voglia di cambiare pagina, ma senza proclami. Solo lavoro, attenzione ai dettagli e una mentalità che torna a mettere al centro lo spirito di sacrificio. Ringhio è appena arrivato, ma ha già fatto capire che non farà sconti a nessuno. E forse, per tornare grandi, è proprio quello che ci voleva.