
Colpo per Tudor, vale 50 milioni (Foto Instagram - futsalnews24.com)
Igor Tudor può esultare, per lui arriva una delle notizie più belle dal mercato. Stavolta la Juventus ha fatto un autentico capolavoro.
La Juventus non è una squadra come le altre. Non lo è mai stata e, senza ombra di dubbio, non lo sarà mai. Indossa una maglia che pesa, carica di storia, di successi, di una cultura del lavoro che non perdona errori e non concede alibi.
In questa società, la parola “ricostruzione” non è mai sinonimo di pazienza infinita, ma di un processo rapido, diretto, mirato al risultato. Non si parte mai da zero, ma sempre da una base fatta di ambizione, orgoglio e una pressione che è parte del DNA bianconero. Ecco perché un anno come quello appena passato brucia ancora.
Grande colpo per la corte di Igor Tudor
La stagione scorsa, infatti, è stata un fallimento su più fronti. Una squadra senza anima, senza gioco, senza identità. Un limbo di transizione mai chiarito, in cui le ambizioni si sono sciolte come neve al sole e in cui ogni tentativo di rilancio si è infranto contro limiti evidenti e strutturali. È stato un anno perso, senza mezzi termini. Ma la Juventus, lo sappiamo, non si lascia abbattere. Cade e si rialza. E quando lo fa, spesso torna più forte di prima.
Per questo motivo la stagione che sta per cominciare è carica di significato. Riparte tutto da zero, o quasi. Nuovo assetto societario, con l’arrivo di Damien Comolli a portare competenze internazionali, visione moderna e un approccio manageriale da top club europeo. Non sarà semplice, però il segnale è chiaro: si vuole tornare a dominare, dentro e fuori dal campo.

In panchina siederà, stavolta dall’inizio ella stagione, Igor Tudor, uno che la Juventus la conosce bene. Ex giocatore con il sangue caldo e la testa dura, uno che pretende molto dai suoi e non ha paura di sporcarsi le mani. Il suo calcio è intenso, fisico, organizzato. Una scelta che, almeno sulla carta, sembra perfetta per ricostruire l’identità smarrita. Tudor non è uno che si accontenta e di certo non si farà mettere i piedi in testa da nessuno. La Juventus ha bisogno esattamente di questo tipo di guida, ora più che mai.
E proprio nei primi giorni della nuova era bianconera è arrivata una notizia che ha fatto tirare un sospiro di sollievo a tutti i tifosi. Kenan Yildiz ha rinnovato fino al 2030. Una scelta strategica, simbolica e fondamentale. Perché Yildiz non è solo uno dei giovani più promettenti d’Europa, è già un giocatore vero, capace di cambiare le partite con un colpo, una giocata, un’intuizione. Il suo valore è salito alle stelle: oltre 50 milioni di euro, ma il suo futuro resta a Torino. Questo rinnovo non è solo un atto di fiducia reciproca, è il primo mattone su cui Tudor potrà costruire qualcosa di importante.
In una fase di ricostruzione serve anche continuità, e avere Yildiz blindato significa poter contare su un talento puro, uno che può diventare la bandiera della nuova Juve. Tudor parte così con un sorriso in più e un’arma in più. Adesso tocca al campo. Perché, in fondo, la Juventus non aspetta nessuno. E quando riparte, lo fa per vincere.