
Tegola per Giuntoli, il calciatore non può giocare in serie A (Foto IG @co1gi - futsalnews24.com)
La Juventus guarda al futuro e sogna un bomber vero, ma un dettaglio sconosciuto nel contratto del giocatore che piace blocca tutto.
C’è un silenzio strano che aleggia attorno al mercato della Juventus, un silenzio che non significa inattività, ma piuttosto attesa. Dietro le quinte, infatti, si muove già da settimane qualcosa di profondo, di strutturato, che punta a dare una svolta chiara e netta alla prossima stagione.
Il reparto offensivo è sotto osservazione e, senza ombra di dubbio, sarà la priorità assoluta per Cristiano Giuntoli, chiamato a costruire una squadra più concreta, più cinica e soprattutto più efficace sotto porta. Perché è lì, davanti, che la Juve ha perso terreno, punti e credibilità.
La clausola sconosciuta spiazza la Juventus
Dusan Vlahovic, arrivato con l’etichetta di uomo decisivo, non ha mantenuto le promesse. Prestazioni altalenanti, qualche infortunio di troppo e quella sensazione costante di un potenziale inespresso che ormai comincia a pesare anche a livello ambientale. Lo stesso Kolo Muani, arrivato in prestito dal PSG, non ha mai convinto del tutto. Qualche lampo, un paio di giocate interessanti, ma niente che abbia davvero lasciato il segno. Il feeling con il gol non è mai scattato e la Juve, abituata ad attaccanti determinanti, sa che serve qualcosa di più.
Giuntoli non lo nasconde più. Sta cercando un bomber vero, uno che possa cambiare il volto dell’attacco e ridare quella fame che oggi, troppo spesso, sembra mancare. L’identikit è chiaro: giovane ma già esperto, veloce, potente, con il fiuto del gol e la personalità per reggere una maglia pesante come quella bianconera. E tra i nomi che circolano, uno in particolare ha acceso le fantasie dei tifosi e gli occhi della dirigenza: Victor Osimhen.

Sì, proprio lui. L’attaccante nigeriano che con il Napoli ha vissuto stagioni di straordinaria intensità, trascinando la squadra partenopea allo Scudetto con gol e prestazioni da leader. Un profilo perfetto per la nuova Juve: conosce il campionato, ha già dimostrato di saper fare la differenza e ha quella fame che serve per rilanciarsi dopo mesi complicati. Anche al Galatasaray, dove ha giocato in prestito, Osimhen ha mostrato sprazzi di quel talento esplosivo che lo aveva reso il re della Serie A. Ed è proprio lì che la Juventus ha iniziato a monitorarlo da vicino.
Tutto sembrava allineato. Il Napoli, intenzionato a cederlo, è pronto ad ascoltare offerte, e lo stesso giocatore non vede di cattivo occhio un ritorno in Italia. Però, come spesso accade, c’è un dettaglio che cambia tutto. E a rivelarlo è stato il giornalista Walter De Maggio, in diretta radio, durante una trasmissione che ha lasciato più di qualcuno di sasso. Secondo quanto riportato, nel contratto di Osimhen esiste una clausola rescissoria fissata a 75 milioni di euro. Fin qui, nulla di strano. Ma la vera sorpresa è un’altra: la clausola prevede il divieto di trasferimento in Serie A.
Una postilla silenziosa, mai emersa fino a oggi, che bloccherebbe di fatto qualsiasi tentativo della Juventus di portarlo a Torino. Una sorta di blindatura preventiva messa dal Napoli, probabilmente già al momento del rinnovo, per evitare il rischio di rinforzare una diretta concorrente in campionato. Una scelta che cambia completamente lo scenario. Perché con quella clausola, Osimhen diventa automaticamente un sogno irraggiungibile per i bianconeri, almeno finché non si trovi una via legale per aggirarla, se mai sarà possibile.
E allora la Juve si trova di fronte all’ennesimo bivio. Continuare a inseguire l’attaccante perfetto sapendo di avere le mani legate, o virare su altri obiettivi. Giuntoli, come sempre, lavora in silenzio. Ma la sensazione è che stavolta, per davvero, serva un colpo a effetto. Uno di quelli che ridisegnano le gerarchie. Anche se, come spesso accade, sarà il dettaglio più nascosto a fare tutta la differenza.