La Juve ha scelto, Vlahovic venduto: la destinazione stupisce

Dusan Vlahovic è ormai pronto a lasciare la Juventus: i bianconeri hanno deciso di venderlo, ecco dove giocherà.

Anche con Igor Tudor non sembra ci siano possibilità di permanenza alla Juventus per Dusan Vlahovic. I contatti tra le parti per ragionare sul rinnovo di contratto – in scadenza nel 2026 – si sono ormai fermati da tempo: tutto lascia pensare che i bianconeri siano pronti a lasciar partire il centravanti serbo in questo calciomercato estivo.

Ovviamente la Juve non ha alcuna intenzione di svendere il proprio bomber, acquistato nel gennaio 2022 dalla Fiorentina per circa 80 milioni di euro. Vlahovic è molto stimato soprattutto in Premier League: nei mesi scorsi si è parlato spesso di un monitoraggio da parte di Arsenal e Chelsea, anche se né i Gunners né i Blues hanno mai presentato un’offerta concreta al club bianconero.

Tuttavia nelle scorse ore è cominciata a circolare una voce clamorosa: l’ex viola potrebbe anche rimanere in Serie A e andare a rinforzare una diretta concorrente della Juventus. Stando ai rumors, infatti, sembra che il Milan si sia fatto avanti per Dusan Vlahovic: i rossoneri sono alla ricerca di attaccanti di grande spessore per rinforzare il reparto offensivo e il serbo può rappresentare un’ottima occasione.

Vlahovic venduto: addio Juve, va dalla grande rivale

Massimiliano Allegri sarebbe ben felice di poter avere a disposizione Vlahovic come già accaduto negli anni scorsi quando sedeva sulla panchina della Vecchia Signora. Da capire se la stima è reciproca, dato che più volte si è parlato di un fastidio del centravanti della Juve per le idee tattiche del tecnico livornese.

L’operazione per portare Vlahovic al Milan è quindi partita, anche se l’impressione è che non sarà affatto semplice far quadrare tutto. La Juve chiede tra i 25 e i 30 milioni per il cartellino del bomber di Belgrado: una cifra che tutto sommato la proprietà rossonera sarebbe anche disposta a sborsare nonostante la mancata qualificazione alle coppe europee.

Il problema più grosso è un altro: dopo il Mondiale per Club l’ex attaccante della Fiorentina andrà a guadagnare qualcosa come 12 milioni di euro all’anno (8 fissi più 4 di bonus). La Juve non può più permettersi uno stipendio del genere ma fatica a trovare acquirenti proprio a causa di questo ingaggio così elevato: un guaio anche per il Milan, anche se l’obiettivo di Igli Tare è provare a convincere il giocatore e il suo staff a sposare il progetto rossonero con un ingaggio più basso.