
Maxi penalizzazione si parla di otto punti in classifica (futsalnews24.com)
Arriva la maxi stangata in Italia, una penalizzazione di otto punti che ridisegnerebbe le sorti di una squadra per la prossima stagione.
C’è grande fermento nei corridoi del calcio italiano. Da giorni circolano voci insistenti, mezze conferme e ipotesi sempre più concrete: una penalizzazione pesantissima incombe su una squadra italiana, la prossima settimana potrebbe cambiare tutto.
Non si tratta di una semplice sanzione amministrativa o di un piccolo taglio di punti: stavolta si parla di una vera e propria stangata, qualcosa capace di modificare l’assetto della classifica e, di conseguenza, l’esito dell’intera stagione.
Penalizzazione con -8 in classifica
La questione è avvolta ancora in un certo riserbo, almeno per il momento. Le fonti ufficiali tacciono, i comunicati non sono ancora usciti, ma chi lavora attorno alle vicende del campionato sa bene che qualcosa bolle in pentola. Infatti in occasione del Consiglio Federale, si capirà se ci sarà tempo per attendere l’esito di tutti i gradi di giudizio prima di far disputare i play-out, oppure se si procederà senza aspettare, prendendo decisioni drastiche in tempi strettissimi.
Il nodo centrale riguarda la possibilità di concedere una proroga per l’iscrizione al prossimo campionato alle squadre che, al momento, si trovano invischiate nella lotta per non retrocedere. Qui entra in scena il Brescia, una delle società più chiacchierate di queste ultime settimane. Senza ombra di dubbio, il club lombardo si trova in una posizione scomoda, schiacciato tra la necessità di chiudere la stagione in campo e le pendenze da sistemare fuori dal rettangolo verde.

Il problema nasce da alcune irregolarità nei pagamenti, in particolare relativi agli stipendi e ai contributi da versare entro la scadenza di febbraio. Una mancanza che il Tribunale Federale Nazionale non può ignorare. Proprio per questo, giovedì 29 maggio, il Brescia sarà ascoltato in una nuova udienza in cui si deciderà l’entità della penalizzazione. La società di Cellino ha già fatto sapere che, secondo il suo punto di vista, l’eventuale sanzione andrebbe applicata alla prossima stagione, così da non influire sulla classifica attuale.
Però, la sensazione è che questa richiesta difficilmente verrà accolta senza discussione. In molti spingono affinché la giustizia sportiva intervenga subito, riscrivendo, se necessario, la classifica di quest’anno e influenzando direttamente gli spareggi per la salvezza. Sarebbe un colpo di scena clamoroso, certo, ma non senza precedenti. Nel calcio italiano, del resto, le sorprese non mancano mai, soprattutto quando si parla di carte bollate, penalizzazioni e sentenze in extremis.
Il clima attorno al Brescia è tesissimo. I tifosi aspettano, con l’ansia di chi sa che il destino della propria squadra non si gioca solo sul campo, ma anche – e forse soprattutto – nelle aule dei tribunali sportivi. Ogni ora che passa avvicina a un verdetto che potrebbe cambiare tutto. La Serie B, nel frattempo, resta con il fiato sospeso.