Ribaltone in Serie A: il nuovo tecnico è da record

Serie A, il nuovo nome per la panchina è sorprendente, la Juventus lo conosce molto bene. Un tecnico da vero record. 

Ci sono nomi che tornano a galla quando meno te lo aspetti. E quando lo fanno, spesso spiazzano tutti. In un’estate già caldissima per il calciomercato e per il mondiale per club, ora anche il valzer delle panchine ha deciso di stupire.

La società al lavoro per trovare il profilo giusto a cui affidare la squadra nella stagione del grande salto. E la direzione intrapresa non è quella classica, fatta di esperienza, curriculum e chilometri in panchina. Stavolta si guarda altrove. E si guarda avanti.

Ecco chi potrebbe arrivare in Serie A

In queste ore, ha cominciato a circolare un nome che ha già fatto drizzare le antenne a molti addetti ai lavori. Si tratta di Carlos Cuesta, un allenatore giovanissimo ma già considerato tra le menti più brillanti del calcio europeo. Spagnolo, classe 1995, attualmente è il vice di Mikel Arteta all’Arsenal. Un ruolo non da semplice assistente, ma da vero e proprio stratega nello staff tecnico che ha riportato i Gunners ai vertici della Premier. E adesso, sorprendentemente, il suo nome è sul taccuino del Parma.

La suggestione Cuesta non è campata per aria. Anzi, ha radici solide, legate a chi oggi costruisce e decide nel club emiliano. In particolare, Federico Cherubini, attuale uomo mercato del Parma, lo conosce benissimo. È stato proprio lui a portarlo alla Juventus qualche anno fa, affidandogli un ruolo nello staff dell’Under 17 bianconera. Da lì Cuesta ha spiccato il volo, passando per l’Atletico Madrid, fino ad approdare a Londra, dove ha affiancato Arteta in uno dei progetti tecnici più moderni e ambiziosi d’Europa.

Senza ombra di dubbio, la sua candidatura è qualcosa di completamente nuovo per il calcio italiano. A 29 anni, sarebbe il più giovane allenatore della Serie A. Ma non è l’età a impressionare, quanto il modo con cui ha costruito la sua carriera. Un calcio fatto di dettagli, di studio, di metodo. Cuesta è uno di quelli che vive con il tablet in mano, che analizza ogni movimento, che lavora sull’intelligenza situazionale dei giocatori prima ancora che sulla forma fisica.

Il Parma, che vuole impostare un progetto di lungo periodo, vede in lui un possibile punto di svolta. Una scelta rischiosa, certo, però anche molto chiara in termini di identità e visione. I tifosi si dividono, come sempre accade quando arriva una figura fuori dagli schemi. Però i segnali sono forti. Il club vuole innovare, sorprendere, osare. E se tutto andrà come sembra, Carlos Cuesta potrebbe essere davvero la scommessa più affascinante del prossimo campionato. Un volto giovane, ma con già tante storie da raccontare.