
Vlahovic non frma il mercato della Juve, arriva il nuovo bomber (Foto Instagram - futsalnews24.com)
Nonostante la grana Vlahovic, la Juve accelera sul mercato e si prepara ad accogliere il suo nuovo bomber prima del ritiro in Germania.
La Juventus non aspetta nessuno. Nemmeno Dusan Vlahovic. Il centravanti serbo, che fino a un anno fa era considerato il perno dell’attacco bianconero, oggi è un rebus complicato da risolvere. La cessione, che avrebbe dovuto portare respiro alle casse e aprire la strada al vero rinnovamento offensivo, continua a non concretizzarsi.
Il Milan osserva, monitora, sonda, ma non affonda il colpo. E la Juve, che non può permettersi di restare alla finestra, ha deciso comunque di andare avanti. Con decisione e con le idee chiare, il nuovo bomber, infatti, dovrebbe arrivare prima della partenza per il ritiro in Germania.
La Juve affonda per il nuovo bomber
Alla Continassa i piani non si fermano. Anzi, la fase calda del mercato entra nel vivo proprio adesso. Non c’è più tempo da perdere, anche perché il secondo ritiro stagionale, quello in Germania, è considerato fondamentale dallo staff tecnico per impostare la squadra che dovrà affrontare la nuova stagione. Ed è per questo che la Juventus vuole chiudere in tempi stretti l’arrivo del nuovo attaccante. I contatti sono intensi, i dialoghi serrati e l’obiettivo è chiaro: portare Randal Kolo Muani a Torino il prima possibile.

Il nome del centravanti francese non è nuovo, è già stato accostato più volte alla Juventus in passato, ma stavolta la sensazione è che ci sia qualcosa di molto più concreto. Kolo Muani rappresenta il profilo ideale per il gioco che Tudor vuole impostare: rapido, tecnico, intelligente tatticamente e soprattutto capace di lavorare anche lontano dalla porta. Un attaccante moderno, capace di dare profondità ma anche di legare il gioco. E la Juventus, senza ombra di dubbio, ha deciso di fare sul serio.
Il Paris Saint-Germain, proprietario del cartellino, è disposto a trattare. Il club francese non considera più il giocatore incedibile e ha aperto alla formula del prestito con obbligo di riscatto. Una modalità che fa comodo un po’ a tutti, anche alla Juventus, che non vuole appesantire subito il bilancio ma intende comunque garantirsi il controllo del cartellino. L’obbligo scatterebbe al verificarsi di due condizioni ritenute facilmente raggiungibili: una soglia minima di presenze e la qualificazione alla prossima Champions League. Il valore complessivo dell’operazione si aggira intorno ai 40-45 milioni di euro.
Comolli, l’intermediario che sta curando i rapporti tra le due società, sta lavorando per limare gli ultimi dettagli e favorire la chiusura. Da Torino filtra ottimismo, anche perché la Juve vuole dare un segnale forte: si riparte, indipendentemente dalle uscite. E se Vlahovic resterà, bene. Ma se partirà, la strada è già tracciata. In ogni caso, l’arrivo di Kolo Muani sembra sempre più vicino. E i tifosi, questa volta, sanno che non si tratta solo di voci.