La Serie A accoglie (finalmente) Botosso: il colpaccio lo fa la Came

Una vita nella Fenice, ora tre anni in biancoazzurro per mostrare tutto il proprio potenziale: “Un semplice grazie non basta”

Benedetta riforma. Benedetta Came. Dopo tanti (troppi) anni finalmente il talento cristallino di Edoardo Botosso ha raggiunto la categoria regina del futsal italiano. A perfezionare il passaggio, con tanto di contratto triennale, è stata la Came Dosson. Per il laterale classe 1999 si chiude una lunghissima e vincente parentesi con la Fenice VeneziaMestre.

Il suo personalissimo messaggio di saluti: “The last dance. È arrivato il momento dei saluti, da oggi non farò più parte della società Fenice VeneziaMestre. 11 anni sono difficili da riassumere in qualche riga, le emozioni che ho provato sono troppe e non riuscirei nemmeno a descriverle. Anche se so che un semplice Grazie non basterebbe, ci tenevo lo stesso a ringraziare tutti, dal primo all’ultimo nessuno escluso, dal magazziniere al presidente passando per i miei piccoli fenomeni che ho avuto il piacere di allenare quest’ultima stagione, mi avete sempre fatto sentire a casa e vi garantisco che sarete sempre parte di me.

I ringraziamenti speciali vanno a mister Nicola Paglianti, mister Luigi Pagana e Francesco Meneghel senza di loro non sarei sicuramente l’uomo e il giocatore che sono ora, siete stati sempre un punto fermo, una fonte di confronto ma soprattutto delle persone vere che parlano sempre per il bene altrui e questo per me, grazie anche a, voi è diventato un valore imprescindibile. Infine volevo ringraziare tutti i tifosi che ci hanno seguito e tifato in tutta Italia, siete stati sempre fantastici e non vi dimenticherò mai. È stato un onore per me rappresentare la mia città in tutta Italia, nel mio piccolo me ne vado sicuramente con una certezza ovvero l’aver dato tutto me stesso per questa maglia e questi colori. Vi auguro il meglio“.