Serie C1 Piemonte ritorno al passato: domani al via al campionato delle stelle

Domani scatta uno dei campionati più interessanti degli ultimi anni di serie C1 Piemonte: i numeri e i possibili protagonisti

Serie C1 Piemonte ben tornata. Domani si riaccenderanno i riflettori sul massimo campionato regionale. Il primo dopo la pandemia, il primo con dodici compagini ai nastri di partenza dalle qualità superiori rispetto agli anni precedenti. Sarà una stagione dalle mille incognite e sfaccettature. Vedi la durata del campionato, vedi le squadre pretendenti al titolo, vedi le outsider. Non è banale affermare che l’aspetto mentale e quello fisico sia determinante in una stagione che vedrà il termine della regular season il primo aprile. Non sappiamo adesso se la vincitrice sarà un pesce d’Aprile ma sappiamo già che i protagonisti non deluderanno le attese.

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Oltre che numerico anche l’aspetto tecnico sarà all’altezza. Il Castellamonte di Pier Gotta ha riportato in Piemonte giocatori del calibro di Rech Tonello e Alcides Pereira, il Pasta un estremo difensore di caratura nazionale come Fabio Zamburlin, il Bra non è da meno con Luca Cafagna, la Futsal Savigliano di Matteo Lupo ha riabbracciato bomber Piazza e l’esperienza di Diguinho Rugna. Senza dimenticare la nuova Aurora Nichelino con gli innesti di Andrea Licciardi, Niccolò Canavese e Alberto Golè.

Sarà la prima stagione in panchina per Nicola Zeppola con l’Alba Calcio Roero e sarà anche la prima del Sermig nel proprio palasport: un ingrediente basilare da non sottovalutare per la compagine di Daniele Granata nel raggiungimento degli obiettivi prefissati. Senza dimenticare il curriculum del Top Five e le mine vaganti come Cus Piemonte Orientale, Don Bosco Caselle, il sorprendente Taurus e l’Atletico Taurinense che saranno in grado di ritagliarsi qualche soddisfazione personale. Questa la serie C1. Che lo spettacolo abbia inizio.